al 2° turno, quali candidati sono ancora in corsa nella sua circoscrizione elettorale?

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A Meurthe-et-Moselle

Scossi dall’annuncio di uno scioglimento improvviso, i deputati uscenti di Meurthe-et-Moselle hanno vissuto, questa domenica 30 giugno, uno sconvolgimento raramente osservato nel dipartimento. La RN esce vittoriosa da questo primo turno, affrontando una sinistra che resiste in tre collegi elettorali. Non tutto si gioca ovunque.

1° distretto

Estelle Mercier (NFP) contro Patricia Melet (RN).

Il candidato del Nuovo Fronte Popolare ha ottenuto il 37,73% dei voti espressi. È davanti a Patricia Melet, del Rally Nazionale (26,90%) e Phillippe Guillemard, candidato del Rinascimento (26,38%). Dopo un momento di riflessione, l’avvocato alla fine rinunciò a proseguire la battaglia. Philippe Guillemard chiede “nessun voto per andare al Raduno Nazionale”

2° distretto

Verso un triangolare tra Stéphane Hablot (PS), Emmanuel Lacresse (Rinascimento) e Geneviève Maillot (RN).

Stéphane Hablot, sindaco di Vandoeuvre, che difende i colori del PS nell’ambito del Nuovo Fronte Popolare, raccoglie oltre 6.000 voti in più rispetto al 2022, e sfiora il 40% dei voti espressi. Di fronte a lui, è una scommessa sicuraRimarranno in corsa le due avversarie, che hanno la possibilità di restare agli ottavi. Primo fra tutti Emmanuel Lacresse, deputato uscente della maggioranza presidenziale. Ha totalizzato il 30,74% dei voti. La progressione è notevole anche per il Raggruppamento Nazionale, incarnato da Geneviève Maillot che, con il 22,45% dei voti, migliora il punteggio di suo marito, Olivier Maillot, di oltre 5.700 voti.

3° distretto

Frédéric Weber (RN) contro Martine Etienne (Unione della Sinistra).

I numeri sono schiaccianti. La RN ha raccolto il 43,46% dei voti. In questa terza circoscrizione elettorale di Meurthe-et-Moselle, dove la partecipazione è aumentata di 21 punti in due anni (37,33% nel 2022; 58,65% nel 2024), la mobilitazione degli elettori ha favorito l’estrema destra. Il duello di domenica prossima vedrà quindi Frédéric Weber contro la deputata uscente Martine Etienne, che ottiene un punteggio del 28,49%. Parte del voto si giocherà nel rinvio del voto degli elettori del centro.

4° distretto

Dominique Bilde (RN) contro Thibault Bazin (LR).

Al 3° posto si è classificata la candidata del Nuovo Fronte Popolare Barbara Bertozzi-Bievelotha deciso di ritirarsi per schierarsi insieme contro l’estrema destra. Prima con il 43,70%, Dominique Bilde, che si definisce “francese estrema”, non dovrebbe poter beneficiare di un grosso riporto di voti. Domenica Thibault Bazin avrà 11 punti per migliorare, contando sul trasferimento di voti dalla sinistra e su una nuova mobilitazione dei suoi elettori.

5° distretto

Dominique Potier (Unione della Sinistra) di fronte a Louis-Joseph Pecher (A destra gli amici di Eric Ciotti).

Con il 43,47% dei voti si qualifica al secondo turno Dominique Potier, deputato uscente di varia sinistra. Si trova di fronte a Louis-Joseph Pécher, candidato respinto da Eric Ciotti e dal Rassemblement National a causa di dichiarazioni antisemite, omofobe e oscene, ma che ha totalizzato il 30,45% dei voti. Il secondo round sembra iniziato male per Dominique Potier:il rinvio delle votazioni della destra non gli è favorevole.

6a circoscrizione

Anthony Boulogne (RN) contro Caroline Fiat (NFP).

La deputata uscente Caroline Fiat non ha saputo resistere alla dinamica nazionale della RN in questo primo turno. Con 18 punti di vantaggio, Anthony Boulogne è ben avanti.Una vittoria per un deputato della RN sarebbe un terremoto politico dopo 57 anni rimasti su questo territorio.


6a circoscrizione elettorale: Anthony Boulogne (RN) contro Caroline Fiat (NFP).

Nella Mosa

Tre settimane dopo l’ondata del RN (46%) alle elezioni europee, la Mosa ha registrato una nuova amplificazione storica di questo movimento politico, superando questa domenica il 49%. Il dipartimento sta per inviare due deputati del Raggruppamento Nazionale all’Assemblea!

1° distretto

Maxime Amblard (RN) di fronte a Bertrand Pancher (vari a destra).

Il deputato uscente Bertrand Pancher, nettamente in vantaggio la sera del 1° turno, potrà contare, domenica prossima, su un trasferimento impeccabile dei voti del socialista Olivier Guckert? Bisognerà sperare di vincere. E anche se lo fosse,il secondo turno delle elezioni legislative si preannuncia molto complicato mentre la dinamica è dalla parte del candidato al Raduno Nazionale.

2° distretto

Nessun secondo turno.

La candidata della RN Florence Goulet è stata eletta a maggioranza assoluta (50,63%) al primo turno. Due anni dopo aver conquistato il collegio elettorale della Mosa Nord, Florence Goulet trionfa, battendo notevolmente il presidente del consiglio dipartimentale, Jérôme Dumont. Una prima dal 1968.

Nella Mosella

In Mosella, la RN ha preso il comando in sette collegi elettorali e ha registrato due vittorie. La sinistra non ha potuto resistere all’impennata del RN e ha solo un candidato rimasto. In effetti, anche se stavano emergendo quattro triangolari, alla fine non sarà più così. I candidati del Nuovo Fronte Popolare (NFP) hanno reso noto in serata il loro ritiro.

1° distretto

Grégoire Laloux (RN) contro Belkhir Belhaddad (Insieme).

Non a caso, il Raduno Nazionaleè molto avanti nella prima circoscrizione elettorale della Mosella con Gregoire Laloux. Al secondo turno incontrerà nuovamente il deputato uscente Belkhir Belhaddad. Vincent Félix (NFP) è riuscito a restare in posizione triangolare, ma ha annunciato il suo ritiro per bloccare la RN.

2° distretto

Marie-Claude Voinçon (RN) contro Ludovic Mendes (Ensemble).

Il deputato uscente Ludovic Mendes (maggioranza presidenziale) affronterà la candidata del RN Marie-Claude Voinçon. Il candidato di sinistraNicolas Victorien ha annunciato il suo ritiro dal triangolare.

3° distretto

Victor Chomard (RN) contro Nathalie Colin-Oesterlé (UDI).

Con il 34,6% dei voti, Nathalie Colin-Oesterlé (UDI) si trova alle spalle di Victor Chomard (35,32%). Al secondo turno potrebbe beneficiare dei voti di Charlotte Leduc (28,27%) che si ritira e invita a tenere testa alla RN.Nathalie Colin-Oesterlé appare in forze e potrebbe trarre vantaggio dal famoso fronte repubblicano.

4° distretto

Océane Simon (RN) contro Fabien Di Filippo (LR).

Poco più di 3.600 voti. È il divario tra il vice uscente Fabien Di Filippo (LR) e Océane Simon (RN) a prendere il comando del primo turno. La questione tra i due turni è già stata sollevata: i 10.300 voti del centro e della sinistra faranno la differenza per il secondo turno.

5° distretto

Pascal Jenft (RN) contro Vincent Seitlinger (LR).

Con il 47,52% dei voti, Pascal Jenft del Raggruppamento Nazionaledavanti al uscente Vincent Seitlinger (LR) con il 33,98% dei voti. Lisa Lahore (NFP) è arrivata in terza posizione con il 12,38% nel collegio elettorale. Invita “tutte le persone mobilitate nella campagna” a comprendere “l’emergenza repubblicana” e “a non dare un solo voto alla Rn”.

6a circoscrizione

Nessun secondo turno.

Il candidato della RN Kévin Pfeffer è stato eletto al primo turno con la maggioranza assoluta (50,90%).È stato rieletto Kévin Pfeffer, deputato uscente della RN nella circoscrizione elettorale di Forbach con il 50,90% dei voti. Alexandre Cassaro (LR, maggioranza presidenziale) manca la scommessa. Il sindaco di Forbach è stato nettamente battuto con il 21,23% e Claire Bladt (Nuovo Fronte Popolare) lo segue con il 21,21%.

7° distretto

Nessun secondo turno.

Il candidato del RN Alexandre Loubet è stato eletto al primo turno con la maggioranza assoluta (53,33%). Nuovo arrivato sulla scena politica locale nel giugno 2022, originario dell’Ariège, è stato allora un paracadutista ed è stato poi eletto con il 33,80% dei voti.Alexandre Loubet vince in questo primo turno con un vantaggio ancora più confortevole rispetto alla posizione acquisita nel 2022. Foto Gilles Wirtz

8° distretto

Laurent Jacobelli (RN) contro Céline Léger (Nuovo Fronte Popolare).

Come nel 2022, domenica prossima si disputerà il secondo turno tra Laurent Jacobelli e Céline Léger. La partecipazione è aumentata del 22% in due anni. Il deputato uscente della RN beneficia di un ampio vantaggio,il che rende molto probabile la sua rielezione.

9° distretto

Baptiste Philippo (RN) affronta Isabelle Rauch (Orizzonti).

Con una campagna condotta nel segreto, il candidato del Raduno NazionaleBaptiste Philippo batte l’MP uscente con un colpo di testa corto Isabelle Rauch (Orizzonti). Al terzo posto, Brigitte Vaïsse (Nuovo Fronte Popolare) si è ritirata dalla corsa per formare la barriera nazionale anti-RN.


9° collegio elettorale: Baptiste Philippo (RN) contro Isabelle Rauch (Horizons).

Nei Vosgi

Nei Vosgi, gli elettori si sono espressi in massa per il primo turno delle elezioni legislative anticipate, erano 187.158 a votare, ovvero il 67,97% degli iscritti. Un tasso senza precedenti. È chiaro che la partecipazione, una volta interpretata come una barriera contro l’estrema destra, ora va a vantaggio del partito di Jordan Bardella.

1° distretto

Stéphane Viry (vari a destra) di fronte a Pierre François (RN).

Per lungo tempo fianco a fianco con Pierre François del Rally Nazionale,Stéphane Viry ha approfittato del suo elettorato Spinal per fare la differenza con più di 2.300 voti. Abbastanza per sperare di vincere domenica prossima, soprattutto perché il candidato del Fronte popolare Dominique Perrin chiede una barriera all’estrema destra.

2° distretto

Gaëtan Dussausaye (RN) contro David Valence (Partito dell’Ensemble Radicale).

La seconda circoscrizione elettorale è da tempo favorevole a Gaëtan Dussausaye per un’elezione al primo turno prima degli ultimi comuni. Ci sarà infine un secondo turno, che vedrà il candidato RN opporsi a David Valence (Radical Ensemble Party).

3° distretto

Christophe Naegelen (DVD) contro Pauline Fresse (RN).

Lo scenario si ripete per il deputato uscente Christophe Naegelen. Come nelle ultime elezioni legislative del 2022, al candidato mancano pochi voti per essere eletto al primo turno. Nelle urne risulta primo con il 48,33% dei voti, davanti a Pauline Fresse (RN) con il 33,43%. Quanto al candidato dell’Unione della Sinistra, Étienne Bachelart, deve accontentarsi del 17,04%.

4° distretto

Sébastien Humbert (RN) contro Jean-Jacques Gaultier (LR).

Tra una settimana, nella pianura dei Vosgi, si giocherà la rivincita del secondo turno del 2022.In due anni, tuttavia, gli equilibri di potere si sono completamente invertitidato che Sébastien Humbert del RN ha raccolto questa domenica il 47,99% dei voti, molto davanti al 31,9% del uscente LR Jean-Jacques Gaultier.


4a circoscrizione elettorale: Sébastien Humbert (RN) di fronte a Jean-Jacques Gaultier (LR).

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