Francia-Belgio (1-0): “Koundé, che stai plasmando da mesi, è il migliore in campo”, ironizza Deschamps

Francia-Belgio (1-0): “Koundé, che stai plasmando da mesi, è il migliore in campo”, ironizza Deschamps
Francia-Belgio (1-0): “Koundé, che stai plasmando da mesi, è il migliore in campo”, ironizza Deschamps
-

Allenamento vincente per Didier Deschamps questo lunedì alla Merkur Spiel Arena di Düsseldorf. Inserendo Randal Kolo Muani nel 62esimo di Francia-Belgio (1-0), al posto di Marcus Thuram, l’allenatore ha cambiato l’ottavo finale e ha permesso all’attaccante del PSG di segnare l’unico gol della partita. Abbastanza per accontentare poi l’allenatore basco in conferenza stampa.

Dopo l’Olanda, il Belgio resta indietro. Perché la Francia fa così paura?

DIDIER DESCHAMPS. Non posso rispondere per loro. Abbiamo fatto molti progressi nel possesso palla. Il Belgio è rimasto cauto con le posizioni più indietro nonostante una formazione iniziale con giocatori offensivi. Abbiamo creato più occasioni del Belgio. Non abbiamo dato loro lo spazio che volevano. Abbiamo più controllo sulle nostre partite. Abbiamo la palla. Lo stesso è successo contro l’Olanda (0-0). È meglio avere la palla, attaccare e costringere l’avversario a difendere. Non siamo rimasti intrappolati. Il rammarico è il numero di tasti premuti. Se vuoi mettere troppa potenza, va fuori portata. È un immenso orgoglio essere ai quarti di finale. Jules Koundé, che mi alleni da mesi, è il migliore in campo. E Randal (Kolo Muani) segna! Quindi bisogna sempre avere un po’ di moderazione.

Perché a fine partita eri esultante, come raramente lo sei?

Ah bene ? E’ una partita di alto livello. Era stretto. Per il Belgio è crudele ma noi abbiamo fatto più di lei. Eravamo dimostrativi. Niente viene gratis. Questo è un cambiamento importante.

Perché Antoine Griezmann era a destra?

Hai iniziato con un diamante, un quadrato, un triangolo. È solo una questione di equilibrio. Ci sono sempre uno o due giocatori così a nome del collettivo. Lo fa regolarmente nei club. Era molto interessante con la palla.

Perché hai scelto Randal Kolo Muani piuttosto che un altro per sostituire Marcus Thuram?

Mi fido di lui. Se lo faccio entrare è perché penso che abbia le caratteristiche per mettere in difficoltà l’avversario, con questa cerniera belga un po’ lenta. Sa di avere un ambiente positivo. Nel suo carattere che può sembrare disinvolto, nulla di esterno non ha alcuna influenza su di lui. Se deve colpire, colpisce. Non ha un piede tremante.

La tua difesa è in anticipo rispetto ai tempi che ti sei prefissato?

Oh, i tempi di transizione… Siamo di turno, ci stiamo divertendo. La solidità difensiva è essenziale a questo livello. Non si tratta solo di difendere bene. C’è anche l’uso della palla quando si parte da dietro. Stanno guadagnando forza. Sono fiduciosi. Jules Koundé è stato più offensivo di Théo Hernandez, è pieno di fiducia. Si sente bene mentalmente e atleticamente. Hai visto i club dove suonano? Sono Arsenal, Barcellona, ​​Bayern, Milan. Ho giocatori di altissimo livello. Posso contare su tutto il gruppo.

Considerando il numero degli autogol, pensi che sia molto difficile per gli attaccanti segnare in questo Europeo?

Per quanto sia d’accordo con il gol contro l’Austria, lì c’è ancora uno sciopero. Bisogna forzare il destino come si suol dire. Ci lavoreremo sopra. Questo non deve diventare un blocco psicologico.

Kylian Mbappé ha difficoltà ad adattarsi alla sua maschera?

Ci si abitua. Ciò che conta è il consolidamento, che ogni giorno migliora. Il sudore gli dà fastidio ma ci si abitua. Non ho provato la sua maschera ma sembra che stia vedendo il terreno in 3D. La visione laterale è meno chiara. Potrebbe indossarlo per qualche mese, quindi deve abituarsi.

-

PREV Giornata Nazionale, un bel programma!
NEXT Concerto dell’Orchestra Nazionale dell’Ile-de-France