Protezione dell’infanzia: rafforzare la cooperazione tra le parti interessate

Protezione dell’infanzia: rafforzare la cooperazione tra le parti interessate
Protezione dell’infanzia: rafforzare la cooperazione tra le parti interessate
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Il 27 novembre 2024 viene firmata la contratto dipartimentale di prevenzione e protezione dell'infanzia (CDPPE) della Somme. Con questo contratto la Prefettura, l'Agenzia sanitaria regionale (ARS) e il Dipartimento si impegnano reciprocamente nel quadro della Strategia nazionale per la prevenzione e la protezione dell'infanzia.

Stéphane Haussoulier, presidente del consiglio dipartimentale della Somme, Rollon Mouchel-Blaisot, prefetto della Somme, e Hélène Taillandier, direttrice della delegazione territoriale della Somme dell'agenzia sanitaria regionale dell'Hauts-de-. © Aurélie Boivin – Cd80

Questi impegni si riflettono nella definizione diobiettivi comuni con indicatori misurabilie l'attuazione delle azioni che lo consentono rafforzare la cooperazione tra gli attori e stabilire un migliore articolazione tra i loro interventicoerenti con i rispettivi settori di competenza.

In questo contesto, il Dipartimento implementerà nuove azioni o rafforzerà quelle esistenti, in stretta collaborazione con i servizi dello Stato, l'ARS, i loro partner e i rappresentanti delle popolazioni interessate.

Impegno 1 – Agire il prima possibile per rispondere ai bisogni dei bambini e delle loro famiglie

  • Rendere obbligatori i colloqui prenatali precoci
  • Generalizzare i controlli sanitari negli asili nido
  • Migliorare la qualità degli interventi di Protezione Materno Infantile (PMI) e la copertura della popolazione da parte dei servizi
  • Promuovere azioni precoci attraverso il PMI sviluppando collegamenti con i reparti maternità e la generalizzazione del personale medico-psico-sociale
  • Promuovere l’accesso agli interventi PMI per le famiglie più lontane dall’assistenza, in particolare nelle aree rurali
  • Rafforzare gli interventi dei Tecnici dell'Intervento Sociale e Familiare (TISF) con le famiglie
  • Promuovere il linguaggio dei bambini attraverso la lettura
  • Migliorare la diagnosi precoce e la gestione dei disturbi orali nei neonati e nei bambini piccoli
  • Sostenere la genitorialità favorendo l’accesso ai giochi nella cura individuale

Finanziamento 2024
Dipartimento: € 842.000
ARS: 207 000 €
Prefettura: 150.000 euro

Impegno 2 – Mettere in sicurezza i percorsi dei bambini protetti e prevenire disagi

  • Rafforzare gli strumenti di comunicazione per i professionisti dedicati all'identificazione dei rischi di pericolo
  • Garantire la continuità di un’équipe mobile “situazioni complesse” (Assistenza Sociale Minorile/ARS)
  • Garantire la continuità del servizio di supporto sequenziale
  • Rafforzare gli interventi domiciliari con un'offerta AEMO rafforzata per i bambini sotto i 6 anni
  • Garantire la trasformazione di 6 posti nelle case sociali per bambini (MECS) in 18 misure di inserimento domiciliare educativo (PEAD)
  • Continuare a sviluppare sponsorizzazioni e supporto accademico

Finanziamento 2024
Dipartimento: € 11.432.636
ARS: 624.500 € (ONDAM)
Prefettura: 812.546 euro

Azione 3 – Impegno trasversale – Condizioni per realizzarlo

  • Rafforzare la formazione dei professionisti della protezione dei minori
  • La disgregazione finanziaria rimane adattata alle situazioni complesse e/o di disabilità

Finanziamento 2024
Dipartimento: € 256.383,33
Prefettura: 161.050 euro

France

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