Lunedì è entrata in vigore in Quebec la legge sull’informazione sanitaria e sui servizi sociali, che dovrebbe consentire la creazione di una cartella clinica digitale che segui il viaggio del paziente.
Secondo il governo Legault, questa legge consentirà ai pazienti di non dover più ripetere la propria storia medica a ciascun operatore della rete sanitaria che consultano.
La legge, infatti, deve garantire che la sua storia medica, le consultazioni precedenti e altri dati lo seguano nel suo percorso di cura.
Secondo l’ufficio del Ministro della Salute, le informazioni sui pazienti saranno ben protette. La persona sarà in grado di visualizzare le proprie informazioni e sapere chi le ha visualizzate.
A determinate condizioni, i ricercatori possono anche utilizzare i dati per progetti di ricerca, con il consenso implicito dei pazienti.
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Esempio di cartella clinica elettronica
Foto: Radio-Canada
La Commissione per l’accesso alle informazioni avrà il compito di monitorare l’applicazione della legge e di garantire il rispetto e la promozione della protezione delle informazioni, in particolare attraverso mezzi di sensibilizzazione.
In un comunicato stampa pubblicato a giugno, il ministro della Salute, Christian Dubé, ha sottolineato che questa legge fa parte dei suoi sforzi per rendere più efficiente la rete sanitaria.
Con l’entrata in vigore della legge, facciamo un grande passo avanti affinché i cittadini del Quebec possano vivere una migliore esperienza nella loro rete di servizi sanitari e sociali. Questa è un’altra delle modifiche profonde al Piano Sanitario che stiamo apportando ormai da due anni
ha dichiarato il signor Dubé.
Il disegno di legge sull’informazione sui servizi sanitari e sociali è stato presentato nel dicembre 2022, poi adottato il 30 marzo dell’anno successivo.