Tra le mura della chiesa del Sacro Cuore a Port-Cartier, le risate fanno eco all’amen, perché davanti all’assemblea liturgica, il sacerdote Jérôme Thibault conclude la messa domenicale con una battuta tutta sua.
È il mio marchio di fabbrica
dice, tutto sorride. Non vengo mai applaudito dopo l’omelia, ma dopo il mio racconto divertente sì! Questo è il grande paradosso.
Jérôme Thibault ha sposato l’umorismo con la predicazione mentre officiava a Baie-Comeau 25 anni fa. Ero appena stato ordinato e avevo sentito che alcuni preti raccontavano barzellette alla fine della messa nella regione del Quebec. Mi sono detta “ah ecco! ci provo, ne racconto una”. Allora ha funzionato!
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I parrocchiani di Port-Cartier restano fino alla fine della messa per ascoltare la battuta del prete Jérôme Thibault.
Foto: Radio-Canada / Renaud Chicoine-McKenzie
Le sue battute gli hanno fatto una reputazione a Port-Cartier, dove presta servizio da 15 anni. Il suo gregge rimane seduto sui banchi della chiesa fino alla fine della messa in attesa dello scherzo della settimana.
C’è qualcosa di magico in Jérôme. È vero, sincero e divertente. Non si prende troppo sul serio
stima Stéphanie Poulin, residente a Longueuil, che partecipa ai festeggiamenti quando è di passaggio nella sua città natale.
La religione è qualcosa di importante, ma Jérôme capisce la nuova realtà. Porta un po’ più di lato umano, è meno”dal libro”.
Pastore. Penso che se ne sia parlato [au village] e da quando è qui è venuta molta gente a messa.”,”text”:”Fa sempre una piccola battuta alla fine della messa. Lo rende un po’ divertente, aggiunge Roméo Vacher. Penso che se ne sia parlato [au village] e da quando è qui è venuta un sacco di gente a messa.”}}”>Fa sempre una piccola battuta alla fine della messa. Lo rende un po’ divertente, aggiunge Roméo Vacher. Penso che se ne sia parlato [au village] e da quando è qui c’è stata molta gente che viene a messa.
Una raccolta di barzellette per mantenere la chiesa
Nel corso delle domeniche, Jérôme Thibault ha raccontato circa 1.300 barzellette. Tra i migliori fece una piccola colletta per finanziare il mantenimento della sua chiesa, eretta nel 1940. [Le bâtiment] è stato costruito molto velocemente, con cuore ovviamente, ma è stato costruito molto velocemente. Quindi con il tempo e l’usura ha funzionato.
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La chiesa del Sacro Cuore di Port-Cartier necessita di lavori di riparazione che costeranno quanto il bilancio della fabbrica parrocchiale.
Foto: Radio-Canada / Renaud Chicoine-McKenzie
I fedeli sono chiamati a contribuire, mentre solo la riparazione del tetto costerà 150mila dollari. La somma è considerevole per la parrocchia e, sebbene ogni donazione sia importante, alcune sorprendono il sacerdote.
Ultimamente c’è ancora qualcuno che ha trovato il modo di omaggiarci con una monetina nera
dice Jérôme Thibault, con la risata leggermente gialla. Non sto giudicando, ma ad un certo punto non ci vogliono solo soldi, ci vogliono anche dollari.
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La domenica è per Jérôme Thibault tanto un’occasione per riunire i fedeli quanto per farli ridere.
Foto: Radio-Canada / Simon Lavictoire
La vera ricompensa del sacerdote resta il senso di comunione che emerge da questa atmosfera comica. L’umorismo sembra addirittura essere una risposta alla devitalizzazione che colpisce tante parrocchie. A riprova, domenica scorsa, la chiesa di Port-Cartier era affollata e tutte le generazioni hanno assistito alla funzione.
Ci sono comunità in cui le persone vengono a messa per dovere e obbligo. Ma qui c’è l’incontro con l’Altro, il Grande, poi anche gli altri, coloro che formano la comunità.
Con informazioni di Renaud Chicoine-McKenzie