Centinaia di persone hanno partecipato alla prima Fête de la mer nel porto e nella marina di Rimouski. L’evento ha permesso loro di conoscere meglio la portata del mondo marino di Bas-Saint-Laurent.
Questa grande festa è un’idea di Jean-Louis Chaumel, noto come coordinatore del RikiFest ed ex professore all’Università del Quebec a Rimouski.
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Jean-Louis Chaumel è uno degli organizzatori di questa prima Fête de la mer a Rimouski.
Foto: Radio-Canada / Isabelle Damphousse
Rimouski sostiene di essere una grande metropoli del mare, Rimouski si sta sforzando di farsi conoscere in Quebec e anche nel mondo come riferimento in materia marittima. Bisognava celebrarlo e, soprattutto, renderne orgogliosa la popolazione
esclama.
I partecipanti hanno potuto visitare le barche da pesca, fare escursioni in mare e scoprire le aziende che lavorano in questo campo. Tra questi, Aquadrone, che offre servizi di droni subacquei, o l’azienda Rimouski Devocean, che vende boe senza corda per evitare l’impigliamento di mammiferi marini negli attrezzi da pesca.
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La compagnia Aquadrone ha presentato il suo drone sottomarino nel porto turistico di Rimouski.
Foto: Radio-Canada / Isabelle Damphousse
A La Rochelle, qualche settimana fa, si è svolta una grande festa del mare con barche a vela molto grandi. C’erano migliaia di persone. Noi di Rimouski, su scala più piccola, siamo capaci di fare la stessa cosa.
Molte persone curiose sono accorse al festival.
Lo trovo interessante
ci racconta Roch Lévesque, di Pointe-au-Père.
Ha visitato il granchio Le P’tit Doucet con le sue nipoti. Freddo“,”text”:”Penso che mostrare le barche in giro e vedere come funzionano, penso che sia fantastico”}}”>Visitando le barche, vedendo come funzionano, lo scopro Freddo
ci dice uno di loro.
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Molti frequentatori del festival visitano il ristorante di granchi Le P’tit Doucet.
Foto: Radio-Canada / Isabelle Damphousse
Con grande sorpresa di René Doucet, proprietario della barca, a volte c’era anche la fila per visitare il granchio della sua famiglia.
Ci piace, mostrare cosa facciamo, qual è la nostra pesca e in cosa siamo cresciuti
lui dice.
Lì è bello, non c’è molta gente, ma in primavera quando si pesca è come un uccello sul mare.
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La P’tit Doucet ha lasciato il porto di Rimouski per il porto turistico per un giorno per accogliere i visitatori a bordo.
Foto: Radio-Canada / Isabelle Damphousse
Huguette Côté, di Saint-Fabien, afferma di apprezzare la giornata che democratizza l’accesso al porto e alla marina. Se non possedete barche a vela o da diporto avete più o meno conoscenze, quindi approfittare della giornata per venire qui al porto è carino.
lei dice.
Questo primo Festival del Mare è stato organizzato con pochissimi mezzi finanziari e molto aiuto da parte dei volontari, secondo Jean-Louis Chaumel, che sta già lavorando ad una seconda edizione che si preannuncia grandiosa.