Il secondo posto è stato molto vicino: 101 voti separavano Fabrice Barusseau (15.637 voti, 28,07%) e Jean-Philippe Ardouin (15.536 voti, 27,88%). La sera del primo turno ha usato questa piccola differenza dello 0,19% come pretesto per avanzare una proposta barocca: cioè che il secondo posto venga ritirato a favore del terzo. “Al secondo turno, ai miei occhi, è molto complicato battere il candidato RN. Sarebbe più facile per gli elettori socialdemocratici ritrovarsi nella mia candidatura, piuttosto che per i sostenitori di Horizons o LR votare per il candidato dell’NFP”, ha giustificato domenica sera.
Laurent Jahier
Fabrice Barusseau, qui al centro la sera delle elezioni a Saintes, avrà aspettato questo lunedì mattina per vedere la strada verso il secondo turno diventare più chiara.
Il sostegno di Bussereau
“Non è una domanda che mi pongo. Spero che la ragione prevalga”, ha reagito Fabrice Barusseau lunedì mattina presto. Poco dopo, Jean-Philippe Ardouin ha annunciato il suo ritiro. “Attaccato ai valori repubblicani e al progresso, e alla responsabilità, ho deciso di non presentare la mia candidatura al secondo turno ritirandomi a favore di Fabrice Barusseau, che è in grado di battere il Rassemblement National”, ha confermato “Sud Ouest” a fine mattinata.
Vicino al PS, Fabrice Barusseau ha ricevuto anche il sostegno di Dominique Bussereau. “Chiedo a tutti gli elettori moderati, umanisti e repubblicani di votare per Fabrice Barusseau. Per la Francia, perché dobbiamo bloccare l’estrema destra. Per la Charente-Maritime perché, in qualità di presidente del Dipartimento, ho sempre apprezzato la serietà e la competenza di Fabrice Barusseau», gli scrive l’ex ministro e presidente del Consiglio dipartimentale.
