Quando non pregano, i monaci lavorano, rispettando alla lettera il motto Ora e Labora di Saint-Benoît. In quasi tutte le abbazie si producono buoni prodotti locali come formaggi, biscotti, paté, miele e anche birra. Una tradizione birraria che risale a migliaia di anni fa e si perpetua in Belgio, Paesi Bassi e Germania.
Un po' meno in realtà in Francia dove una sola abbazia produce ancora la propria birra. E non da secoli poiché è solo nel 2016 che i monaci benedettini di Saint-Wandrille, situata tra Le Havre e Rouen, hanno iniziato a produrre birre d'abbazia. “Ci sono tracce di un passato birrario in questa abbazia fondata nel 649, ma restano molto lievi”, sottolinea François Parmentier, assistente generale del birrificio.
140.000 bottiglie prodotte ogni anno
Da poco meno di dieci anni i monaci normanni si alternano nella produzione e nell'imbottigliamento della “Saint-Wandrille”, la birra ambrata, e della “Sicera Humolone”, la birra bianca, in bottiglie da 50 centilitri. Ogni anno nell'abbazia vengono prodotte 140.000 bottiglie divine prima di essere vendute direttamente in loco o nelle botteghe artigiane monastiche. “Offriamo anche botti per bar e ristoranti della regione”, spiega François Parmentier.
Vivendo reclusi e in silenzio, i monaci di Saint-Wandrille non sono lontani dalle preoccupazioni della società, a cominciare da quella ecologica. Alcune settimane fa, hanno investito una bella somma di denaro per cambiare parti della loro linea di imbottigliamento per passare alla bottiglia riutilizzabile. “Quelli vecchi non erano omologati mentre quelli nuovi possono essere lavati fino a cinquanta volte”, spiega l’assistente dei monaci, sottolineando il loro impegno “per ridurre gli sprechi”.
Per contribuire a finanziare l'opera, l'Abbazia di Saint-Wandrille ha lanciato pochi giorni fa un'importante vendita online con promozioni sul suo stock di vecchie bottiglie. Avendo fede per natura, i monaci sperano di venderne 5.000 entro il 2 dicembre, data di fine dell'operazione. Una volta effettuato l'ordine, le birre verranno consegnate poco prima di Natale. Una buona idea regalo da infilare sotto l'albero. Con moderazione, ovviamente.