Incertezze sul dibattito tra i due gironi: Bardella spera in Mélenchon, Tondelier si posiziona

Incertezze sul dibattito tra i due gironi: Bardella spera in Mélenchon, Tondelier si posiziona
Incertezze sul dibattito tra i due gironi: Bardella spera in Mélenchon, Tondelier si posiziona
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Il leader della France insoumise Jean-Luc Mélenchon ha dichiarato lunedì 1° luglio di essere d’accordo con il presidente della RN Jordan Bardella sulla necessità di un dibattito tra i due gruppi politici, ma ha escluso una sua partecipazione, riferendosi ai leader della LFI.

Dopo questo primo turno, i francesi hanno a disposizione due scelte. Oppure l’alleanza tra i peggiori e l’estrema sinistra al potere. Oppure l’Unione Nazionale, la Repubblica e i suoi valori. Sono quindi pronto a discutere con Jean-Luc Mélenchon. I francesi vogliono chiarezza“, aveva scritto Giordano Bardella la mattina un po’ presto su X.

“Ha ragione il signor Bardella”

Prima del primo turno, l’eurodeputato della RN aveva già chiesto un dibattito con Jean-Luc Mélenchon e il primo ministro Gabriel Attal, ma si era opposto al coordinatore del movimento, Manuel Bompard. “Ha ragione l’onorevole Bardella, per i francesi è necessario un dibattito tra i due progetti. Il candidato del Nuovo Fronte Popolare a primo ministro non è stato designato. Dovrà quindi rivolgersi ai ribelli, il primo movimento per numero di eletti nel primo turno del Nuovo Fronte Popolare“, ha risposto lunedì mattina Jean-Luc Mélenchon.

Il fondatore della LFI ha quindi indirizzato ancora una volta il presidente della RN a Manuel Bompard, citando altri leader ribelli, come Mathilde Panot o Clémence Guetté.

La leader degli ecologisti, Marine Tondelier, ha subito fatto sapere di essere pronta anche lei ad affrontare Jordan Bardella, in nome del Nuovo Fronte Popolare.

Abbiamo diviso i dibattiti all’interno del Nuovo Fronte Popolare. Dopo Manuel Bompard e Olivier Faure, tocca a me rappresentare la nostra coalizione nel 3° dibattito. Devo capire che non osi discutere con me?“, ha scritto su X.

Due giorni dopo Manuel Bompard, Olivier Faure, il tecnico del PS, aveva infatti discusso anche con Jordan Bardella e Gabriel Attal.

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