Per le autorità, i continui attacchi del tempo dimostrano che il Paese non è sufficientemente preparato
Il consigliere federale svizzero Ignazio Cassis visibilmente molto preoccupato, ha lanciato questo avvertimento nel cantone di Ticinonel sud del Paese, una regione che da una settimana è duramente colpita da un’ondata di temporali e inondazioni.
“Cosa sta succedendo adesso? Molte persone si pongono questa domanda. Vivremo un disastro dopo l’altro ogni estate? Oppure si tratta di un’eccezione? Nessuno sa. Ma è certo che l’accumulo di tali eventi ci preoccupa e mostra quanto siamo vulnerabili“. ha dichiarato.
Stessa constatazione di impotenza da parte del capo della polizia locale che teme, data l’entità dei danni, e la difficoltà di accesso ad alcuni villaggi, che i risultati probabilmente non saranno definitivi.
“Purtroppo al momento non possiamo escludere la possibilità di un numero maggiore di vittime.” Egli ha detto.
Nella città di Zermatt, nel Canton Vallese un’alluvione improvvisa ha colpito per la seconda volta in una settimana i quartieri del centro città, come mostra questo articolo sulla rete X.
Durante il fine settimana è stato necessario evacuare precauzionalmente un numero considerevole di villaggi. Un totale di 400 persone sono state portate nei rifugi della protezione civile.
Il Presidente della Confederazione, Viola Amherd, ha espresso le sue condoglianze. Ha scritto che i suoi pensieri vanno alle persone colpite dalle tempeste in diverse regioni della Svizzera. Lei andrà lì durante la giornata di lunedì.
Colpita anche l’Italia
Questo fine settimana circa 200 persone sono state evacuate dai comuni del nord Italia, del Piemonte e della Valle d’Aosta, mentre la regione è stata colpita dalle inondazionitemporali e frane.
Secondo ricercatoriquesti violenti fenomeni atmosferici ormai all’ordine del giorno, si ripeteranno sempre più frequentemente, in tutte le stagioni e aumenteranno di intensità a causa dei cambiamenti climatici.
