Finalmente un’occasione per i velocisti dopo due giorni di sofferenza… Seguite con noi la 3a tappa…

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“È una tappa lunga e pianeggiante, sicuramente un po’ fastidiosa, che offre uno scenario ideale per le squadre sprint. È facile da controllare con belle strade, spiega Thierry Gouvenou, l’architetto del Tour all’AFP. I primi due giorni sono molto duri, è un buon inizio del Tour de France ma non dobbiamo esagerare. Lì potremmo annoiarci un po’, ma dovevamo andare a Torino. » OK, allora dovremmo abbassare un po’ l’entusiasmo +++, dopo questo inizio della Grande Boucle in pompa magna del fine settimana e le splendide vittorie francesi di Romain Bardet e Kévin Vauquelin.

Ops, scusa, è un riflesso. Sì, arriviamo a Torino, ed è la prima cosa che mi è venuta in mente. Era facile. Un po’ come questa terza tappa del Tour de France 2024 che sarà molto più pianeggiante delle due precedenti, anche se questo lunedì i corridori dovranno affrontare più di 230 km. I velocisti dovrebbero quindi essere alla festa in Piemonte con in testa Jasper Philipsen, che arriverà con un bel segno sulla schiena. Terremo d’occhio Wout van Aert, Mads Pedersen, Arnaud De Lie e Arnaud Démare, di nuovo alla Grande Boucle dopo due anni di assenza.

>> Forza, seguite questa tappa con noi dalle 11:40.

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