Il voto dell'Assemblea nazionale sull'accordo di libero scambio con i paesi sudamericani ha una “dimensione simbolica”, spiega Benoît Biteau. Secondo lui ciò consentirà di “fare pressione” sul Consiglio d’Europa, sulla Commissione europea e sul Parlamento europeo.
Pubblicato il 26/11/2024 13:21
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Il dibattito all’Assemblea nazionale serve a dimostrare che la Francia lo è “quasi unanime sulla necessità di opporsi a questo accordo di libero scambio”ha dichiarato martedì 26 novembre su franceinfo Benoît Biteau, agricoltore, agronomo e deputato ambientalista della Charente-Maritime, mentre nel pomeriggio si svolgeva nell'emiciclo un dibattito sul Mercosur. Il deputato ricorda che il voto “non è vincolante” e lo è “praticamente acquisito”. “È una dimensione simbolica”.
Questo dibattito permetterà anche, secondo Benoît Biteau, di “fare pressione sui tre pilastri dell’Unione europea” : il Consiglio d'Europa “dove Macron ha difficoltà a raccogliere la maggioranza qualificata per respingere questo accordo”la Commissione europea “che sembra voler accelerare” con “un vertice del Mercorsur” organizzato il “5 dicembre”, così come sul Parlamento Europeo, dove si vota “rischia di essere molto più restrittivo di quello che vedremo questo pomeriggio”, sottolinea il deputato.
Questo voto nell'Assemblea nazionale può “dimostrano che la Francia, che è un paese importante per l’Unione Europea, uno dei paesi fondatori, non è disposta a condividere il contenuto di questo accordo di libero scambio”aggiunge Benoît Biteau.