Un raduno clandestino di amanti della musica elettronica si è tenuto nella foresta nazionale della Borsa (Orne) da sabato 23 novembre a domenica 24 novembre 2024. Le autorità hanno sequestrato l'attrezzatura e multato i partecipanti, mentre è in corso il procedimento giudiziario.
Una festa notturna sotto stretta sorveglianza
Secondo France 3, quasi 200 partecipanti al festivalappassionati di musica techno ed elettronica, si sono riuniti in modo del tutto illegale nella notte tra sabato e domenica, nel cuore della foresta demaniale della Borsa. Il principio di questi “rave” clandestini si basa sulla segretezzacon luoghi spesso isolati, in campagna o in edifici dismessi.
Nonostante un decreto prefettizio del 22 novembre che vietava qualsiasi raduno di questo tipo nell'Orne, nonché il trasporto di apparecchiature audio destinate a tali eventi, gli organizzatori hanno mantenuto il loro progetto. La festa è durata fino alle 15 di domenica, prima che intervenisse la polizia.
Molteplici sanzioni per i partecipanti
Uscendo dai locali, i partecipanti al festival si sono ritrovati sulla loro strada una cinquantina di gendarmimobilitati per controllare e multare i trasgressori.
- Sono stati accertati 111 reatiche vanno dal mancato rispetto del divieto di circolazione in un'area boschiva classificata (25 sanzioni) alle sanzioni pecuniarie per disturbo dell'ordine pubblico.
- Una multa massima di 1.500 euro potrebbero essere inflitti per aver partecipato a questo evento proibito.
- L'impianto audio, chiave di volta della festa, è stato sequestrato.
Un incontro rumoroso e rischioso
Di fronte alle lamentele dei residenti locali, Sébastien Jalletprefetto dell'Orne, ha denunciato questa manifestazione illegale:
“Condanno fermamente l’organizzazione di questo incontro, svoltosi senza autorizzazione né misure di sicurezza. Rappresenta un rischio per i partecipanti e genera gravi disagi al quartiere. »
L'inquinamento acustico è stato un punto particolarmente criticato. Una decina di denunce per disturbo della quiete pubblica sono state registrate presso la gendarmeria, che aveva istituito un posto avanzato presso il municipio di Ventes-de-Bourse per gestire le lamentele.
Una procedura legale aperta
Sotto l'autorità di Laëtitia Mirandepubblico ministero di Alençon, è stata avviata un'indagine per identificare e perseguire penalmente gli organizzatori di questo evento clandestino.
Questi incontri non sono i primi nell'Orne. Nel 2023 avevano già avuto luogo due rave simili Saint-Brice-sous-Rânes et Saint-Clair-de-Halouzesollecitando anche l’intervento delle autorità.
Prevenzione e repressione
Le autorità locali, determinate a lottare contro queste manifestazioni illegali, sottolineano che questi eventi presentano pericoli, sia per i partecipanti che per l'ambiente. I prefetti della regione potrebbero rafforzare in futuro i controlli per evitare nuovi incidenti simili.
Aspettando, gli organizzatori e i partecipanti a questo rave dovranno rispondere delle loro azioni davanti ai tribunali.