Pubblicato il 28/06/2024
Lo scorso anno la bilancia turistica svizzera è rimasta in deficit, con i turisti svizzeri che spendono di più fuori dai nostri confini rispetto ai visitatori stranieri in Svizzera. Il saldo è negativo per 1,8 miliardi di franchi.
Le spese complessive hanno superato i livelli record del 2019. I ricavi della bilancia turistica, ovvero le spese dei visitatori stranieri in Svizzera, sono aumentati del 12,4% rispetto all’anno precedente attestandosi a 18,4 miliardi di franchi. Secondo le prime stime dell’Ufficio federale di statistica, i turisti svizzeri hanno speso 20,2 miliardi per viaggi all’estero.
L’anno scorso il numero di turisti stranieri in Svizzera ha continuato a crescere ad un ritmo annuale, ricorda il comunicato stampa. In aumento i pernottamenti in albergo, con un forte interesse da parte degli ospiti per le strutture di “categoria superiore”. Il settore alberghiero e paraalberghiero ha visto aumentare i propri ricavi. L’andamento è simile per i ricoveri ospedalieri e per quelli di studio.
Il fatturato dei pernottamenti è aumentato del 19,4%, secondo le statistiche federali. Per i pernottamenti senza pernottamenti si registra un calo del 3,8%. I ricavi delle escursioni giornaliere e del turismo di transito sono diminuiti del 13,1%. Le spese di consumo dei frontalieri e dei titolari di permessi di breve durata sono cresciute del 5,4%.
I pernottamenti degli svizzeri all’estero sono aumentati del 16,6%, portando il totale dei loro acquisti a 15,1 miliardi di franchi. Questo importo rappresenta i tre quarti del totale. Resta stabile il turismo degli acquisti, con i pernottamenti che generano un fatturato di 5,1 miliardi.
ats, awp