Insieme sbarriamo la strada all’estrema destra: la nostra speciale serata live

Insieme sbarriamo la strada all’estrema destra: la nostra speciale serata live
Insieme sbarriamo la strada all’estrema destra: la nostra speciale serata live
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LancéLancia Su appello di più di un centinaio di media indipendenti, sindacati, associazioni di difesa dei diritti e movimenti cittadini, un grande evento pubblico riunisce diverse personalità, giovedì 27 giugno alle 18, in Place de la République, a Parigi. Tra questi: Judith Godrèche, Camille Étienne, Guillaume Meurice, Anna Mouglalis, Corinne Masiero, Alice Diop, Vikash Dhorasoo, Aymeric Lompret, Diaty Diallo, Michel Zecler, Thomas Brail, Audrey Vernon, Sylvie Kimissa, Florence Mendez, Lalla Rami, Edwy Plenel …

Sarà presente un collettivo di creatori di contenuti (Léanes des Mécréantes, Morgan Noam, Nat’Ali, Malek Délégué, Melissa Amneris, Sam, Mc Danse pour le climat e Claude-Emmanuelle), oltre a diversi artisti come Nelick , Lalla Rami , George Ka, Lémofil, Catastrophe, Les Goguettes, Les Vulves assassines, Fakear e Acid Arab.

L’evento si intitola “Libertà! “. Libertà al plurale, perché la RN attaccherà tutti se malauguratamente dovesse prendere il potere. Libertà di creare, di esistere, di amare, di esprimersi, di manifestare, di informare, di credere, di difendere semplicemente i nostri diritti fondamentali e di mobilitarsi per la giustizia sociale ed ecologica.

Se i migranti, le minoranze, i giovani dei quartieri popolari, le donne, le persone LGBT saranno le prime vittime dell’estrema destra, saremo tutti minacciati.

Libertà perché abbiamo sperimentato l’odio del RN verso i movimenti sociali, le iniziative dei cittadini, le lotte popolari. Le stantie ossessioni dell’estrema destra, la sua reclusione identitaria, il suo progetto di paura e violenza stanno fratturando la nostra società e organizzando la lotta di tutti contro tutti.

Libertà perché conosciamo il feroce odio verso il giornalismo che il partito di estrema destra nutre. Liste nere di giornalisti, divieti di accreditamento, rifiuto di rispondere, minacce fisiche, processi, molestie sui social network, piccoli gruppi identitari mobilitati. A ciò si aggiungono la disinformazione e l’odio mediatico del gruppo Bolloré.

Libertà perché sbarrare la strada alla RN significa aprire nuove strade alla speranza, in uno spazio pubblico pacifico e pluralistico, con raddoppiata attenzione alla solidarietà. Significa aprire nuove possibilità in termini di diritti e conquiste sociali, dopo anni di regressione e repressione.

I primi media, associazioni e organizzazioni che sostengono l’evento:

Media: Fermi immagine • Alle Poste • Basta! • Raffica • Fachiro • Fracasso • L’onda che si infrangeUmanità • I Media • Mediapart • Politico • Rapimento • Saluti • Reporterre • StreetPress • Verde

Sindacati: CFDT • CGT • Confederazione contadina • FSU • Solidarietà • SNJ • SNJ-CGT • Giornalisti CFDT • Unione dei magistrati • Unione degli avvocati francesi • UNSA

Associazioni e organizzazioni: Acceptess-T • Articolo 34 • Arty Farty • Attac • Collettivo di attivisti intersessuali • Collettivo Stop Bolloré • La Cimade • Climat Médias (per più clima nei media) – Collettivo nazionale per i diritti delle donne • Collettivo di associazioni cittadine • Collettivo per una transizione cittadina • Coordinamento 75 di Sans Papiers • Enercoop • Fage • Fasti • Parità femminile • Fondazione Abbé Pierre • Fondazione delle Donne • Fondo per una stampa libera • Greenpeace • Inverti·e·s • Lega dei Diritti Umani dell’Uomo • Amici di la Terra • #NousToutes • Siamo pronti • Oxfam • Pianificazione familiare • Reporter senza frontiere • Sherpa • SOS Razzismo • VoxPublic • Sindacato studentesco • Unef • Intervento federale delle strutture culturali • Sindacato delle scuole superiori…

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