Dominando in quattro set la pallavolo parigina, sabato 23 novembre a Palestra, lo Chaumont VB 52 Haute-Marne si è regalato una vittoria fondamentale nella sua corsa verso la vetta della classifica. Ma i Cévebistes hanno comunque sofferto durante l'incontro.
È stato in una Palestra cava che il Chaumont VB 52 Haute-Marne ha accolto Parigi, sabato 23 novembre. Meno di mille spettatori per una partita che non ha mai raggiunto le vette, ma che ha comunque consentito ai Cévebistes di aggiungere tre punti preziosi alla classifica.
La prima “sferzata” di gioco amministrata dal contropiede parigino sul primo attacco di Chaumont della partita (0-1) è solo illusoria per gli ospiti, in un avvio di gioco che il CVB 52 gestisce molto meglio (5-2 ). E anche se gli abitanti dell'Ile-de-France fanno gli sforzi necessari per restare in partita (9-8, poi 11-10), i Cévebistes controllano la maggior parte degli scambi, grazie ad una difesa solida, efficace anche in ricezione. come in difesa. Rilanciando con precisione tutte queste palle recuperate, CVB 52 può allargare un primo gap significativo (15-11). È ora che i locali interrompano la serie di servizi del “forte” sloveno avversario, Nik Mujanovic (15-14), e si ristabilisca il dominio dell'Alta Marna (18-15). Una superiorità che i parigini tuttavia non smetteranno mai di contestare (21-21), spingendo soprattutto i padroni di casa a commettere errori, come questi due attacchi “offline” di Niko Suihkonen, in difficoltà per il rapporto con il suo traghettatore, Joseph Worsley. Ma il Paris fatica decisamente a mantenere la serenità alla fine del set, come in questa ricezione poco controllata di Bracko, che restituisce la palla al campo di Cévebiste per la conclusione del set: 25-22 in 29'.
È con tutta la forza che i parigini riprendono il secondo atto. Nel servizio e nell'attacco, gli ospiti hanno deciso di alzare la voce, in particolare con l'entrata in gioco dell'argentino Lucas Conde, molto efficace (5-9). Il CVB 52 ha in gran parte perso il suo splendore e il cambio “passeggero/puntatore”, con gli ingressi di Cheikh Diop e Nathan Lietzke apporta solo un leggero e breve miglioramento (9-11, poi 9-14). I Chaumontai non riescono più a trovare il minimo difetto in rete e vengono “bastonati” in ricezione (12-19). La fine del set è un calvario per i locali, senza soluzione e corretto: 17-24 in 27′.
Fine del set per i cevébisti
È ancora con qualche approssimazione che i Cévebistes riprendono il gioco nel terzo set (2-4). È accelerando finalmente il gioco che CVB 52 può ritrovare i sensi, a dir poco disturbati dal secondo round. Riducendo il tasso di spreco e ritrovando una certa aggressività, i locali tornano all'essenziale: efficienza e più regolarità (6-4, 13-10, poi 18-15). Ma l'Haut-Marnais non ha ancora acquisito la serenità necessaria per mantenere il comando. Destabilizzato troppo presto dal successo avversario (19-19), il contropiede vincente di Cheikh Diop, in “uno contro uno” su Bracko, è l'occasione ideale per aprirsi la strada alla vittoria del set: 25-22 in 27′.
I Chaumontai hanno decisamente preso il vizio e iniziano questo nuovo “round” con qualche “schiaffo” avversario poco controllato (5-7). I locali decidono finalmente di alzare il livello di gioco, con un'organizzazione difensiva di prim'ordine (10-7), ma i buoni propositi faticano a durare, di fronte a parigini altrettanto determinate a cercare punti preziosi per la classifica (14-15). È ancora una volta in contropiede che il CVB 52 cercherà la palla del “break” grazie a Mathis Henno su Pierre Dérouillon (18-16). Toccherà poi al giovane nazionale francese fare la differenza (22-17) per portare la sua squadra alla vittoria: 25-21 in 29 minuti.
Tre punti che riportano il CVB 52 tra i primi tre, prima della trasferta di Sète tra una settimana.
Laurent Genin
La scheda tecnica
Chaumont batte Parigi 3 set a 1 (25-22, 17-25, 2522, 25-21)
A Chaumont (Palestra). 962 spettatori. Arbitri: MM. Giacobbe e Launois.
CHAUMONT VB 52 HM : 58 attacchi vincenti (Henno 17); 7 blocchi vincenti (Suihkonen e Polak 2); 3 servizi vincenti (Toledo, Suihkonen e Henno 1); 27 errori non forzati (Henno e Suihkonen 6).
Six de départ : Worsley (cap., 1), Holdaway (10), Henno (20), Suihkonen (19), Toledo (7), Polak (4). Libéro : Closter. Entrés en jeu : Diop (7), Lietzke (-), Pasteur (-). Entr. : S. Prandi.
VOLLEY PARIGI: 50 attacchi vincenti (Mujanovic 19); 10 muri vincenti (Conde, Prévert e Mujanovic 2); 3 servizi vincenti (Mujanovic 3); 24 errori non forzati (Bracko, Prévert e Mujanovic 4).
Sei titolari: Chaboissant (cap., 2), Peng (4), Leclercq (1), Bracko (14), Prévert (3), Mujanovic (24). Libero: Mouiel. Entrati in gioco: Conde (10), Dérouillon (1), Wetter (4), Kleynjans (-). Entra. : N. Matijasevic.