Par
Chloe Bachelet
Pubblicato il
23 novembre 2024 13:06
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Sapevi che i rospi sono una specie protetta? Ma lo è anche lei minacciate di estinzione.
È per questo motivo che l'associazione Muchedent au Naturel, vicino a Saint-Hellier, in Senna Marittimainstallato ogni anno dal 2023 sistemi per facilitare l'attraversamento delle strade da parte dei rospi, detti rospi, e di eventuali altri anfibi.
Tre rospi a Saint-Hellier
A Muchedent hanno fatto il primo test con le attrezzature dell'associazione, ma avrebbero voluto farlo installarne tre a Saint-Hellier.
Abbiamo spostato a mano quasi 200 rospi in venti minuti.
“Ci siamo resi conto che c'era un reale bisogno in questo luogo”, spiega Bruno Veron, presidente dell'associazione.
Il primo sarebbe sulla strada di Dieppe, 300 metri lineari lungo la siepe stradale, di fronte al frantoio.
Per il secondo, non lontano da lì, in rue de la Fresnaye, l'associazione desidera utilizzare le griglie fognarie già esistenti. “I buchi nelle griglie attualmente sono troppo piccoli per far passare i rospi, ma basta cambiarli perché il passaggio ai punti d'acqua c'è già”, spiega Bruno Veron.
Infine, il terzo sarà installato più vicino al centro cittadino, all'inizio della strada della valle, in direzione di Saint-Hellier.
Potrebbe darsi che l'associazione installi anche un rospo a Saint-Saëns, sulla strada di fronte al campo da golf, dopo aver ricevuto richieste da parte dei residenti.
Coinvolgimento quotidiano
Per il momento l'associazione installa i funghi velenosi con attrezzature proprie: teloni tenuti da pali di legno, con secchi, piantati nel terreno. “Di fronte a un ostacolo, i rospi cercano di aggirarlo. Con questo sistema camminano lungo i teloni finché non cadono nei secchi, forati per non affogare, e ogni giorno prendiamo i secchi per trasportarli attraverso», Descrive Hélène Veron, segretaria e tesoriera di Muchedent au naturel.
Tra i mesi di febbraio e marzo, infatti, i rospi terminano il letargo. Lasciano poi il bosco per dirigersi verso le pozze d'abbeveraggio.
Una migrazione massiccia, attraversata da strade.
Devi far arrivare i rospi ogni giorno, è un investimento.
Ma dopo aver installato i funghi velenosi, cosa che richiede due giorni interi, è necessario il lavoro quotidiano.
“Ogni mattina portiamo i rospi dall'altra parte, ma devono essercene molti da alternare durante la giornata e soprattutto i diversi rospi”, descrive Bruno Veron. Ecco perché è necessario avere volontari se ne installeremo diversi nel 2025”.
Proteggi la natura
Per ridurre questo investimento di tempo, l'associazione ha lanciato una raccolta fondi sul sito della fondazione del patrimonio per costruire tre funghi velenosi perenni a Saint-Hellier e altri due a Muchedent. In totale la stima ammonta a 30.000 euro.
Siamo noi che abbiamo costruito sulla loro terra, non il contrario.
A ciò si aggiunge il rinnovo delle autorizzazioni per installare strutture lungo le strade, ma anche per poter spostare gli animali, soprattutto quando sono protetti.
Ma oltre a ridurre il numero delle zanzare in estate, le cui larve sono molto apprezzate dagli anfibi, Bruno e Hélène vogliono rispettare la biodiversità.
“Se lasciamo che la natura faccia un po' il suo dovere, le permette di ritrovare il suo equilibrio”, descrive Bruno Veron. Erano qui prima di noi e ne abbiamo bisogno. »
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