Meteo Vendée Globe: uscita dalla stasi e ritorno alle alte velocità

Meteo Vendée Globe: uscita dalla stasi e ritorno alle alte velocità
Meteo Vendée Globe: uscita dalla stasi e ritorno alle alte velocità
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Venerdì 22 novembre

© METEO CONSULT Marine

Charlie Daly (Assicurazione sanitaria MACIF) ha preso il comando della gara grazie ad una prestazione notevole nelle ultime 24 ore. La sua posizione è indicata dall'Opzione 1. In testa alla flotta, Dalin e il gruppo dei primi quindici navigano a una velocità di circa 20 nodi, approfittando di un aliseo da est che oscilla tra i 15 ei 20 nodi. Sebbene questi venti rimangano relativamente instabili, permettono un buon progresso, nonostante le onde corte di 1,50 metri che complicano un po' la navigazione.

Nel pomeriggio, altri cinque navigatori sono riusciti a fuggire con difficoltà da questa zona di convergenza intertropicale, mentre altri una ventina erano ancora bloccati lì. L'instabilità è particolarmente marcata ad est di 30°W. Jean Le Cam (Tutto inizia a Finistère – Armor Lux)posizionato su 26°W, dovrà ancora attraversare l'uscita sud di questa vasta depressione. Tuttavia, una volta liberato, potrà beneficiare di un angolo del vento molto favorevole: con una rotta di 210°, si posizionerà a 110° rispetto al vento prevalente.

Sabato 23 novembre

© METEO CONSULT Marine

Charlie Dalin continua a condurre il gruppo ad una velocità superiore ai 20 nodi, procedendo verso sud sotto un aliseo che si sposta gradualmente verso nord-est. Si prevede che una depressione, attualmente in formazione al largo della costa brasiliana, genererà un corridoio di vento da nord-ovest. I navigatori cercheranno di sfruttare questa opportunità per accelerare la loro avanzata verso il Capo di Buona Speranza.

L'opzione 2 illustra la 15a posizione nella flotta. Da questa posizione diventa difficile stare al passo con il fronte freddo che scende dal Profondo Sud.Domenica 24 novembre

© METEO CONSULT Marine

Per l'intera flotta le velocità restano elevate, ma le traiettorie cominciano a cambiare sotto l'effetto di un vento che gira da Nord, poi da Nord-Ovest per i più avanzati. In prossimità della depressione che corre parallela alla loro rotta, i velisti affrontano venti di 25 nodi. L’obiettivo per chi segue il percorso segnato dall’Opzione 2 è stringere le proprie traiettorie verso l’ingresso nell’Oceano Indiano, rimanendo il più a lungo possibile davanti al fronte freddo. Quest'ultimo separa i venti sottovento da nord-ovest, che soffiano tra i 15 ei 20 nodi, dai venti contrari situati dietro la prima linea.

Trovate ogni giorno le analisi marine di METEO CONSULT nella nostra scheda speciale Vendée Globe.

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