Diciannove nuove unità di edilizia sociale, situate nel complesso residenziale Les Jardins de Sainte-Anne, sono state inaugurate martedì pomeriggio, 25 giugno. L’opportunità anche per i rappresentanti del Morbihan, alla presenza di eletti, partner e imprese, di posare la prima pietra per la costruzione di altre 19 unità abitative, la cui consegna è prevista per il quarto trimestre del 2025.
Un programma da 5 milioni di euro
Il sindaco di Sainte-Anne-d’Auray, Romand Gastine, si dice orgoglioso di questo risultato, che risolve in parte il ricorrente problema degli alloggi affinché i giovani possano restare nel paese. Questo afflusso di nuove famiglie riporterà la vita nel centro della città. “È un bellissimo edificio che si fonde con l’ambiente di Saintann, vicino a negozi e scuole. Il mio unico rammarico è non aver potuto rispondere favorevolmente a tutte le richieste”.
Il costo di questo programma di 38 alloggi sociali, realizzato dallo studio di architettura “Hélios”, è di circa 5 milioni di euro. Il blocco B, che ospita già 19 famiglie, è composto da sette T2, nove T3, due T4 e un T5. Per quanto riguarda il blocco A, sarà composto da dieci T2, sei T3 e tre T4.
64 richieste di alloggi in corso nel Comune
A Sainte-Anne-d’Auray sono in corso 64 richieste di alloggi sociali, 22.000 nel dipartimento e 2.300 nell’area urbana. È in questo contesto in cui l’edilizia abitativa è una delle principali preoccupazioni che Morbihan Habitat porta avanti una politica dinamica e ambiziosa in termini di sviluppo dell’offerta nel Dipartimento. “Con queste nuove residenze, Sainte-Anne-d’Auray sviluppa la sua offerta abitativa e contribuisce ad alleviare le tensioni sul mercato immobiliare”, concludono Hortense Le Pape e Erwan Robert, presidente e amministratore delegato di Morbihan Habitat.