Arrivando secondo nel girone E, il Belgio incontrerà lunedì i Blues negli ottavi di finale.
“Insapore”, “senza brio”sostenitori “furioso”. La stampa belga non ha risparmiato i Red Devils all’indomani della stentata qualificazione contro l’Ucraina, ottenuta dopo un pessimo pareggio (0-0). “Il Belgio si è gettato tra le braccia della Francia”titolano i giornali del gruppo Rossel – -, Le Soir -.
“Al termine di una prestazione insipida, i Diavoli non hanno beneficiato del passo falso slovacco contro la Romania (1-1). Una scelta di sicurezza ma anche una solida ammissione di impotenza di fronte a trovare i nostri vicini francesi nella parte più esplosiva della classifica. La qualificazione è acquisita ma il terribile bronca del pubblico belga non ha mentito”Nota La sera .
Divario con i tifosi
In queste stesse colonne, il consulente ed ex nazionale Philippe Albert insiste sulla divisione tra i giocatori e i loro tifosi, che li hanno copiosamente fischiati a fine partita «non corrispondenza» contro l’Ucraina.
“Cosa, non capiscono (che vengono fischiati)? Ma bisogna urgentemente andare a spiegare loro. Non si rendono conto che con un gol rimasto, stavano tornando (in Belgio). E chiedono applausi per questo?.
Per l’ultima ora/sport, «artisti» sono diventati “ragionieri” qualificarsi dimenticandosi di sistemarsi nella parte più comoda della classifica. - ha concluso con una punta di ironia: “una nuova giornata dei vicini che tutto il Belgio avrebbe voluto evitare”.