Questo fine settimana incontrerai sicuramente i volontari del Banco Alimentare all'ingresso dei negozi. L'associazione organizza la sua collezione nazionale venerdì 22 e sabato 23 novembre, con l’aumento della precarietà. Nell'Alto Reno il numero dei beneficiari è aumentato dal 20 al 25% negli ultimi anniper superare i 30.000 attuali. Circa 1.000 volontari vengono mobilitati per tre giorni in un centinaio di località del dipartimento.
Donazioni in calo negli ultimi mesi
“Oggi l’afflusso massiccio ci impone di poter sempre raccogliere un certo numero di generi alimentari per poter soddisfare la domandaspiega Cyrille Thomas, direttore del Banco alimentare dell'Alto Reno. Oggi abbiamo una certa stabilità nel corso dell’anno, anche se tendiamo a constatare che negli ultimi mesi le donazioni sono diminuite. È vero che la stabilità a fronte dell'aumento del numero dei beneficiari significa semplicemente che purtroppo attualmente diamo meno a ciascuno”continua Cyrille Thomas, che spera di riscuotere più di 200 tonnellate di donazioni durante questa nuova collezione nazionale, come negli anni precedenti.
Il Banco Alimentare cerca necessità di basecome pasta, riso, lattine o anche prodotti per l'igiene. L'associazione ha distribuito l'anno scorso nell'Alto Reno circa cinque milioni di pasti, ovvero 2.500 tonnellate di prodotti.