nonostante la “preoccupazione” di alcuni eletti, il progetto è stato portato a termine

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Si tratta di un progetto “convalidato all’unanimità”, ma che fa ancora tanto discutere. Questo giovedì 21 novembre, la questione dei lavori che dovranno essere realizzati nei giardini di Notre-Dame dopo la riapertura della cattedrale, prevista per il 7 dicembre, è stata riproposta durante i dibattiti del Consiglio di Parigi.

Al momento della sua presentazione nel 2022, Bas Smets, la società belga incaricata della riqualificazione della piazza e del giardino, aveva previsto di eliminare le griglie che uniscono i giardini Jean-XXIII e Île-de-France con l'obiettivo di rendere accessibili i prati delle due piazze. Un'idea che era stata fortemente criticata, visto che aveva visto la luce una petizione con 60.000 firme.

Il memoriale ai martiri della deportazione, fonte di dibattito

Due anni dopo, questo progetto è stato ridisegnato. Ma per Maud Gatel, presidentessa del MoDem eletta al Consiglio di Parigi, “Restano preoccupazioni”. “La piazza dell'Île-de-France ospita il memoriale dei martiri della deportazione. Non è una piazza come le altre. Da un certo punto di vista si comprende l’idea di liberare ulteriormente il belvedere. Tuttavia, questo ci preoccupa il recinto passa sopra la cripta e quindi sopra il luogo della memoria. Ci auguriamo che il disegno di questa piazza non cambi per preservare l’intimità di questo luogo e la sua dimensione memoriale”, ha spiegato.

Attacchi che hanno causato “un pizzico di esasperazione” in Christophe Najdovdski, vicesindaco incaricato del verde degli spazi pubblici.

Questo progetto è stato convalidato all'unanimità e nella sua totalità dalla commissione nazionale per il patrimonio architettonico, Ministero delle Forze Armate, ma anche dalla diocesi e dall'architetto edile di Francia.

Il progetto sarà presto presentato in un incontro pubblico

Ariel Weil, sindaco (PS) di Parigi-Centro, spiega che dopo aver subito degli “aggiustamenti”, il progetto beneficia ora di un “consenso molto ampio”. Nel dettaglio, “La piazza Jean-XXIII riacquisterà il suo disegno del 1848 e le porte saranno preservate”.

Finalmente, il prato della piazza dell’Île-de-France “sarà ben chiuso”ha confermato Christophe Najdovdski.

Dopo “la presentazione del permesso di costruire”, Ariel Weil annuncia che il progetto definitivo dovrà essere presentato mercoledì 27 novembre nel corso di un incontro pubblico aperto a tutti. I lavori dovranno essere completati entro il 2030.

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