L’operazione è stata effettuata martedì mattina nel delicato quartiere di Arianna, a est della capitale della Riviera.
Le Figaro Nice
Sei mesi di indagini da parte della brigata narcotici del servizio locale di polizia giudiziaria di Nizza (SLPJ) sono culminati martedì in un’importante retata nel quartiere di riconquista repubblicana di Arianna, a est della capitale della Riviera. Dopo numerose indagini volte in particolare ad individuare i protagonisti, i circuiti ed i luoghi idonei a ospitare la droga, l’SLPJ, coadiuvato da numeroso personale del DIPN 06 e del RAID, ha effettuato in mattinata una serie di arresti e perquisizioni.
Oltre al fermo di tredici persone verosimilmente coinvolte nei fatti, alcuni già noti per fatti della stessa natura, le numerose perquisizioni hanno portato al sequestro di oltre 42 chili di resina di cannabis, 330 grammi di cocaina e 735 chili di erba. Sono stati rinvenuti inoltre 40.000 euro in contanti e ben dodici armi tra cui un mitragliatore Kalashnikov, un mitragliatore Uzi e diverse pistole tra cui una calibro 9 mm. Infine è stato sequestrato anche un veicolo.
Crimine organizzato
“Le indagini continuano sotto la direzione del Centro specializzato di azione pubblica della Procura di Nizza nel quadro del regime eccezionale contro la criminalità organizzata che consente di estendere le misure di custodia di polizia fino a 96 ore”lo ha annunciato mercoledì pomeriggio la Procura di Nizza in un comunicato stampa.
