Il partito di Lula sosterrà il Marocco?

Il partito di Lula sosterrà il Marocco?
Il partito di Lula sosterrà il Marocco?
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Dopo le dichiarazioni positive del presidente del Senato brasiliano, Rodrigo Pacheco, lo scorso ottobre, tocca al Partito dei Lavoratori Brasiliani, partito al potere, lanciare un segnale di sostegno agli sforzi del Marocco per risolvere il conflitto nel Sahara, consacrando la proposta di autonomia come soluzione. Il partito di Lula sostiene da tempo i separatisti del Polisario.

Ricordiamo che, il 14 ottobre, il presidente del Senato brasiliano, Rodrigo Pacheco, ha elogiato l’atteggiamento del Marocco in materia, dopo aver discusso con il ministro degli Affari Esteri, Nasser Bourita, dichiarando che “La politica seguita dal Marocco riguardo alla questione del Sahara è caratterizzata dalla serietà”.

Aggiungendo che il Brasile ha preso una posizione formale su questo tema, ha aggiunto “Questo è il momento opportuno perché (il Brasile) consideri la proposta di autonomia presentata dal Marocco come una base realistica e pragmatica per una soluzione politica coerente con le risoluzioni del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite”.

Questa volta è il Partito dei Lavoratori a spingere il governo brasiliano a fare un commento sulla stessa linea. In una dichiarazione al MAP, Romenio Pereira, segretario per le relazioni internazionali del partito del presidente Lula, ritiene che il piano di autonomia del Sahara presentato dal Marocco “si basa sui principi del dialogo e del diritto internazionale e dovrebbe contribuire al benessere delle popolazioni interessate”.

“Penso che il Brasile dovrebbe fornire un sostegno più espressivo all’iniziativa proposta dal Regno e continuare a sostenere questi sforzi e iniziative che promuovono la pace e la stabilità nella regione”ha detto.

Le iniziative brasiliane a sostegno del Marocco nella salvaguardia della sua integrità territoriale nel Sahara sembrano acquisire maggiore slancio e dovrebbero indubbiamente portare a una modifica della posizione del partito di Lula, che sostiene le tesi separatiste.

Il Brasile non riconosce l’autoproclamato “sadr” dei separatisti del Polisario finanziato dall’Algeria. Nel 2023, il Senato brasiliano ha adottato una mozione di sostegno all’iniziativa marocchina per l’autonomia del Sahara, chiedendo un sostegno “più espressivo” agli sforzi “serio e affidabile” del Regno nella ricerca di una soluzione a questo conflitto regionale.

“Il Brasile ha sempre assunto una posizione costruttiva e sensata riguardo a questo conflitto regionale. È giunto il momento perché il nostro Paese consideri la proposta di autonomia presentata dal Marocco come una base realistica e pragmatica per una soluzione politica in conformità con le risoluzioni del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.sottolinea la mozione, firmata da 28 senatori brasiliani di diversi partiti.

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