Chrysoula Zacharopoulou: “Alla preferenza nazionale di Jean-Marie Le Pen, Jordan Bardella aggiunge la preferenza nazionalista!”

Chrysoula Zacharopoulou: “Alla preferenza nazionale di Jean-Marie Le Pen, Jordan Bardella aggiunge la preferenza nazionalista!”
Chrysoula Zacharopoulou: “Alla preferenza nazionale di Jean-Marie Le Pen, Jordan Bardella aggiunge la preferenza nazionalista!”
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Chrysoula Zacharopoulou è segretaria di Stato presso il ministro per l’Europa e gli affari esteri, responsabile per lo sviluppo e i partenariati internazionali. Risponde ai commenti di Jordan Bardealla.

Chrysoula Zacharopoulou ha pubblicato un articolo che ha inviato ai nostri media:
“Assieme a tutte le persone con doppia nazionalità, dico no alla tua preferenza nazionalista. Con la mia faccia meticcia dico sì alla Repubblica francese”
Da due anni, in qualità di Segretario di Stato per lo Sviluppo e i Partenariati Internazionali, ho l’onore di rappresentare il nostro Paese ai quattro angoli del mondo. Con la mia faccia metica! Sono franco-greco, ma non servo la Francia a metà. Lo faccio con tutta la dedizione che mi anima da quando ho scelto la Francia come mia patria adottiva.

Signor Bardella, ho seguito con attenzione la sua conferenza stampa, sperando di capire – finalmente – cosa propone ai francesi.
Qui voi pretendete di vietare ai cittadini con doppia cittadinanza di occupare “funzioni strategiche”. Adesso è il momento di tutti i chiarimenti poiché, ai vostri occhi, sono sospettato, come lo sarebbe chiunque abbia due nazionalità, di servire interessi stranieri.
Il tuo pensiero è un insulto a ogni donna francese e a ogni francese binazionale. Dopo la “preferenza nazionale” di Jean-Marie Le Pen, voi la superate con la “preferenza nazionalista”! Perché volete dare priorità ai franco-francesi e ai franco-stranieri.
Avverto tutti e invito ad agire contro questa escalation.
Purezza. Sappiamo dove iniziano i processi di purezza su cui si vuole indagare, ma la storia ci ha insegnato che non si sa mai dove e come finiscono… Ordinare i funzionari, come si vuole, in base alla loro possibile doppia nazionalità, ignora la maggior parte dei casi. le precauzioni già adottate per quelle che chiamate “funzioni strategiche”.
Conta solo la lealtà: la fedeltà agli interessi del nostro Paese. Questo viene scrupolosamente misurato, verificato e monitorato se necessario. Lealtà! Questo è proprio ciò che manca al vostro partito dei “patrioti”. Quanti dei vostri colleghi al Parlamento europeo sono stati condannati per aver preso ordini e parte della loro retribuzione da Mosca? Siete sicuri della lealtà e della solidità di ciascuno dei vostri candidati alle elezioni legislative?
Oggi stai cercando di fratturare il Paese per mascherare meglio la tua impreparazione; per nascondere la vaghezza – per quanto abissale – del tuo programma. Il tuo sorriso formattato e le tue formule sofisticate non cambieranno nulla, il tuo gioco è chiaro: prendi di mira, come i fondatori del tuo partito, la figura dell’Altro.
Stai prendendo di mira i servitori devoti dello Stato! Venticinque mesi al Quai d’Orsay e ho visto tanti cittadini con doppia nazionalità leali e talentuosi, la cui doppia cultura è una risorsa per la nostra politica estera. Non posso accettarlo. Lei attacca tutti coloro che si identificano con le figure binazionali che hanno fatto la storia francese, da Léon Gambetta ai Manouchiani, da Robert Schuman a Joséphine Baker!
Che segnale lancia con questo provvedimento di cui vuole minimizzare l’importanza? Che i cittadini con doppia cittadinanza non sono affidabili? Che cosa dirà allora ai tanti medici e infermieri preoccupati che hanno prestato giuramento per la salute dei francesi? Anche la loro cura dovrebbe essere sospettata? Cosa dirà anche ai soldati della Legione Straniera che servono la sicurezza del nostro Paese, spesso a costo della vita? Il loro sangue misto ha meno valore sul campo di battaglia?
La tua preferenza nazionalista è un insulto. Un insulto che disonora la Francia e la sua storia. Un insulto che taglierà la nostra Patria da parte delle sue radici e che rifiuterà parte dei suoi figli.
Oltre a tutte le doppie nazionalità, dico no alla tua preferenza nazionalista. Con la mia faccia meschina dico sì alla Repubblica francese.

Dott.ssa Chrysoula Zacharopoulou, Segretario di Stato presso il Ministro per l’Europa e gli Affari Esteri, responsabile per lo Sviluppo e i Partenariati Internazionali.

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