Aguilera altrimenti nulla durante l’ultimo consiglio comunale

Aguilera altrimenti nulla durante l’ultimo consiglio comunale
Aguilera altrimenti nulla durante l’ultimo consiglio comunale
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UNguilera può trovarsi nel nord del territorio comunale, ma queste terre e tutto ciò che si trova su di esse sono al centro di tutta l’attenzione. Lo ha confermato, se necessario, il consiglio comunale lunedì sera.

Il toponimo è emerso dal terzo fascicolo all’ordine del giorno. In questo caso, l’autorizzazione a sottoscrivere una “convenzione tra lo Stato e i beneficiari dei Territori impegnati a…

UNguilera può trovarsi nel nord del territorio comunale, ma queste terre e tutto ciò che si trova su di esse sono al centro di tutta l’attenzione. Lo ha confermato, se necessario, il consiglio comunale lunedì sera.

Il toponimo è emerso dal terzo fascicolo all’ordine del giorno. In questo caso, un’autorizzazione a sottoscrivere un “accordo tra lo Stato e i beneficiari del programma Territori Impegnati per l’Housing”. La chiave è un sussidio statale di 800.000 euro per la manutenzione. L’avversario Brice Morin ha discusso del vantaggio che vede nel realizzare il 100% di questo tipo di alloggi ad Aguilera.

“Le multe per le violazioni della legge sulla Solidarietà e il Rinnovamento Urbano (SRU) stanno aumentando vertiginosamente. 2 milioni quest’anno. Ciò potrebbe aumentare ulteriormente, poiché non viene prodotta alcuna edilizia sociale. Rischiamo di arrivare a 4 milioni di euro l’anno. In cinque anni, questa sarà gran parte dell’importo da impegnare ad Aguilera…”

La maggioranza propone la cifra di 27 milioni per l’edilizia abitativa. “Ma abbiamo bisogno del settore libero per finanziare e per la diversità sociale, che è essenziale. » Il sindaco sottolinea l’impasse: “Siamo bloccati, a meno che un governo non fermi questa stupida legge SRU. »

Commissioni generali seriali

Interrogato sul progetto di sviluppo dell’altopiano, Maider Arosteguy ha annunciato: “Sta procedendo, faremo il punto durante un comitato generale dopo l’estate”. Qualche decina di minuti dopo, dopo una lunga e molto accesa sequenza sull’attuale principale occupante del sito, il BOPB, il sindaco ha promesso anche un’altra di queste famose “commissioni generali” sul futuro del club e il suo palcoscenico dove si terrà il Consiglio Comunale si riunisce a porte chiuse e quindi, in condizioni più serene.

La tensione in realtà è aumentata quando è emersa la questione del contratto di locazione a lungo termine e della fiducia.

La tensione in realtà è aumentata quando è emersa la questione del contratto di locazione a lungo termine e della fiducia. Come riportato ieri da “Sud Ouest”, mancanza di trasparenza e metodo ingannevole sono le principali lamentele mosse contro il sindaco e il suo vice alle finanze Édouard Chazouillères.

Patrick Destizon ha lanciato l’offensiva, seguito da Sébastien Carrère e Nathalie Motsch che hanno ritrovato l’eloquenza e la rabbia che lo avevano animato durante il mandato precedente, in un altro lungo contratto d’affitto, quello dell’Hôtel du Palais. “Ci viene chiesto di firmare ad occhi chiusi. No, perché non siamo oppositori fantoccio”. Con ognuna delle sintesi della storia recente della BO diametralmente opposte, i toni si sono alzati tra Corine Martineau, difensore del precedente azionista e Maider Arosteguy, sullo sfondo di commenti definiti offensivi… Il sindaco ha addirittura lasciato il suo posto durante questo presa di parola.

Dopo questo vortice sono emerse alcune informazioni: il trust è ora il titolare del contratto di locazione a lungo termine e non più, come prima, il SASP BOPB. Per quanto riguarda Pierre-Edouard Stérin e le sue intenzioni di investimento con la sua società Otium, Maider Arosteguy ha raccontato di averlo incontrato solo una volta tramite un amico comune. “Dopodiché sono stati gli avvocati a prendere il controllo. È interessato a ristrutturare lo stadio. Il Comune non si sostituisce agli acquirenti. Il City resta al suo posto, tranne quando, pochi giorni fa, il coltello era alla gola del club. »

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