Martedì tra Bastia e Lucciana è stato simulato lo schianto di un aereo di linea che ha provocato tredici morti e numerosi feriti, tra cui gravi ustioni.
A Bastia era presente la centrale operativa dipartimentale presieduta dal prefetto dell'Alta Corsica, che doveva centralizzare tutte le informazioni provenienti dal campo, organizzare la risposta e coordinarsi con l'intervento dell'Ufficio investigativo sugli infortuni.
A Lucciana, nel sito della Canonica scelto perché in zona SEVESO, per aggiungere complessità all'esercitazione, si è verificato il luogo dell'incidente con vigili del fuoco e polizia che hanno collaborato per fornire il miglior intervento.
Per questa esercitazione sono state mobilitate quasi 70 persone, mentre in condizioni reali ne sarebbero mobilitate più di 400. Il vantaggio di questo tipo di esercizio è in particolare quello di semplificare le relazioni tra i dipartimenti.
Ascoltiamo Michel Prosic, prefetto dell'Alta Corsica.