Il centro ospedaliero Fismes, nella Marna, ha avuto l'idea di offrire un biglietto della lotteria a chiunque venga a farsi vaccinare contro l'influenza o il covid. Il premio è un cestino del valore di 100 euro. Questo è bastato per suscitare polemiche, in particolare nei circoli anti-vaccini di estrema destra.
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“Raddoppia le tue possibilità di pareggio approfittando di una doppia vaccinazione contro influenza e covid 19”. La proposta sembra assurda, eppure era chiaramente scritta in bianco su blu su un manifesto pubblicato dal centro ospedaliero Fismes della Marna.
Infatti, dNell’ambito della campagna di vaccinazione contro l’influenza e il covid19 per le persone più vulnerabili, l’ospedale ha lanciato un “concorso della siringa d’oro”. Per una vaccinazione in struttura, il paziente poteva ricevere un biglietto della lotteria che, dopo l'estrazione a sorte, gli permetteva di vincere un cestino pieno di biscotti rosa di Reims del valore di 100 euro.
Per alcuni abitanti di Fismes questa campagna di comunicazione è incomprensibile. “C“è un ricatto”, analizza questo Fismoise. Altro da aggiungere: “Non vedo il collegamento tra una carota, come questa, e un vaccino”. Quanto alla farmacista del paese, Cindy Mazzini, la pensa così“Non possiamo giocare con la salute delle persone e dipende da noi [les professionnels de santé, NDLR]per fare ciò che è necessario e convincere le persone affinché ricevano il miglior trattamento, e per questo non abbiamo bisogno di offrire regali.
Quanto alle reazioni politiche, è bastato allertare l’ex deputata europea anti-vax della RN Virginie Joron. Il candidato alle elezioni legislative del 2e La circoscrizione elettorale del Basso Reno ha denunciato questa competizione di vaccinazione su X, ex rete Twitter. Un post ripreso da gran parte dell'ambiente anti-vax francese nelle ultime 48 ore.
Quindi l’approccio dell’ospedale Fismes è stato controproducente, mobilitando la comunità anti-vax in modo sproporzionato? In un comunicato stampa, l’establishment ha voluto chiarire le sue intenzioni: “Di fronte ad un calo significativo del tasso di copertura vaccinale sia a livello nazionale che interno allo stabilimento, si legge nel documento, il Centro Ospedaliero Fismes ha deciso di mobilitarsi per sensibilizzare sui temi della vaccinazione al fine di tutelare i pazienti più vulnerabili”.
È stato quindi costituito un team composto da professionisti, dirigenti sanitari e infermieri “sviluppare una comunicazione originale” sull'argomento. E l'istituzione aggiunge: “L’obiettivo era mobilitare quante più persone possibile attorno a un tema essenziale, sottolineando l’importanza della vaccinazione”.
Il Fismes CH desidera sottolineare che questa iniziativa rientra in un approccio che rispetta l'importanza della vaccinazione.
Comunicato stampa del centro ospedaliero Fismes
Nonostante tutto, l’establishment, pur invocando la buona volontà di rimettere i pazienti più fragili sulla via della propria tutela, ammette anche “che questo approccio può essere stato sorprendente e che è inappropriato”. Sospende quindi la competizione pur precisando che la campagna vaccinale prosegue.