Véloscénie con la famiglia, da Alençon a Briouze

Véloscénie con la famiglia, da Alençon a Briouze
Véloscénie con la famiglia, da Alençon a Briouze
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Aggiornato il 21 giugno 2024

Tempo di lettura: 9 minuti

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Partendo da Alençon, per la prima volta in famiglia, abbiamo deciso di fare 3 giorni in bici su La Véloscénie!

Tappa 1: da Alençon a Gandelain passando per il Mont des Avaloires, 41 km
Tappa 2: da Gandelain a Bagnoles-de-l’Orne, 48 km
Tappa 3: giornata di riposo con scoperta delle terme e attività a Bagnoles-de-l’Orne
Tappa 4: da Bagnoles-de-l’Orne a Briouze, 24 km

Fare una gita in bicicletta con i miei figli è un’idea che ho da molto tempo. Le vacanze di Pasqua sembrano un buon momento per intraprendere questa nuova avventura. Così ho deciso di portare i miei due ragazzi, di 10 e 15 anni, e il loro cugino di 9 anni, tutti e tre novizi, a scoprire La Véloscénie.

Abbiamo scelto di partire per tratti di vie verdi tra Alençon e Briouze. È un percorso perfetto per una prima esperienza. Tanto più che abbiamo la possibilità di farci consegnare le biciclette direttamente presso il nostro alloggio, situato vicino alla stazione di arrivo di Alençon.

Alençon Tourisme – Ufficio del Turismo della Comunità Urbana di Alençon

Centro ricreativo Ferté Plage

tappa 1: da Alençon a GANDELAIN passando per il Mont des Avaloirs

Scoperta di Alençon e partenza per La Véloscénie

Arrivo e preparativi

Dopo il nostro arrivo il giorno prima alla stazione di Alençon, la società di noleggio Qualit E-Bike ci incontra lì per consegnare le biciclette e l’attrezzatura come borse laterali e rimorchio. Queste aggiunte essenziali ci permettono di trasportare comodamente tutti i nostri bagagli, soprattutto quando viaggiamo con la famiglia. Date le età e le dimensioni dei bambini (adolescenti e preadolescenti), optiamo per biciclette a pedalata assistita (VAE). Una novità per i bambini che scoprono questo tipo di bici con grande piacere! Ciò renderà il nostro viaggio più accessibile e divertente per tutti.

Visita ad Alençon

Prima di imboccare la via verde La Véloscénie, ci prendiamo il tempo per scoprire il centro della città di Alençon. La città è ricca di tesori storici e culturali da esplorare: dal castello dei duchi di Alençon alla casa di Sainte-Thérèse. La basilica e il mercato del grano offrono anche uno spaccato della storia e dell’architettura locale.

Il parco del lungomare, un’oasi verde nel cuore della città, è perfetto per un momento di tranquillità prima di intraprendere il nostro viaggio. Ne abbiamo approfittato per fare un po’ di shopping nei negozi locali e fare il nostro picnic per pranzo, previsto al Mont des Avaloirs, il punto più alto del Grand Ouest (416 m). Sembra che lì ci aspetti un panorama mozzafiato!

Inizio del viaggio: da Alençon a Saint-Denis-sur-Sarthon

Seguiamo i nostri primi cartelli che indicano La Véloscénie su un sentiero comune che ci permette di raggiungere la greenway, non lontano dallo stagno dell’Étansiau, nel comune di Saint-Denis-sur-Sarthon.

Seguiamo una vecchia linea ferroviaria trasformata in greenway, facile e sicura. Lungo il percorso, attraversiamo aree preservate come la valle del Sarthon, un paesaggio collinare, così come la riserva naturale regionale del Mont des Avaloirs, parte del Parco e Geoparco Normandia-Maine che ha ottenuto il marchio Unesco Global Geopark da marzo 2024.

Salita e panorama al Mont des Avaloirs

È proprio al Mont des Avaloirs che abbiamo appuntamento. Per raggiungere la vetta si lascia la Greenway dopo il tunnel situato nei pressi della località di Lalacelle per una salita regolare (3 chilometri e 130 metri di dislivello). I bambini non hanno avuto difficoltà a raggiungere la vetta in bicicletta e, una volta lì, hanno trovato le energie per salire i 108 gradini fino al belvedere, alto 18,50 metri. Il panorama ci permette di osservare la campagna dell’Alençon, le Alpi Mancelles e diverse foreste (Perseigne, Écouves, Monaye, ecc.).

Pausa pranzo e discesa verso Gandelain

Dopo la pausa pranzo sul belvedere, molto ben attrezzato con tavoli da picnic e servizi igienici, torniamo verso Gandelain per raggiungere Romain, il nostro ospite del bed and breakfast Au Fer à Cheval. Quest’ultima tappa, tutta in discesa, ci porta lungo piccole strade di campagna.

Arrivo in guesthouse e attività

Quando arriviamo alla stanza degli ospiti, Romain ci accoglie e ci mostra la nostra stanza. Ci accompagna alle stalle dove troveranno rifugio per la notte i nostri compagni di viaggio. Subito viene preparata Altesse, la cavalla normanna cotoletta. Poi partiremo tutti per un giro in carrozza trainata da cavalli nella campagna circostante. Dopo una giornata intensa, ci godiamo la cena portata in camera e preparata da Romain.

tappa 2: da GANDELAIN a BAGNOLES-DE-L’ORNE, 48 KM

Colazione e preparativi nella foresteria Au Fer à Cheval

Una volta terminata l’abbondante colazione, iniziamo i preparativi. Caricare i bagagli sulle biciclette e nel rimorchio richiede un po’ di logistica e tempo. Le borse sono fissate con cura, i caschi regolati!

In direzione della Chèvrerie

La nostra destinazione per la giornata è Bagnoles-de l’Orne con una sosta alla fattoria La Mercerie, all’allevamento di capre di Olivier e Cathy. È un posto che tutti non vedono l’ora di scoprire. Lasciamo la Greenway dopo Pré-en-Pail per prendere una piccola strada di campagna fino all’allevamento di capre, che offre magnifici panorami sulle verdi colline e sui sentieri fiancheggiati da fiori selvatici. Quando siamo arrivati, siamo stati accolti da Olivier. La visita inizia con una presentazione delle capre e dell’allevamento di capre, dove apprendiamo come Olivier e Cathy si prendono cura dei loro animali e producono i loro deliziosi formaggi.

Visita e degustazione

Dopo la visita, degustiamo i vari e gustosi formaggi prodotti nell’allevamento caprino: bignè caldi di capra, formaggio fresco, ecc. Questi deliziosi prodotti completeranno i biscotti fatti in casa e le bevande locali precedentemente acquistate lungo il percorso Au Comptoir e costituiranno il nostro picnic.

Risaliamo in sella, pronti a continuare il nostro viaggio verso Bagnoles-de-l’Orne. Guidiamo verso Rives d’Andaine, dove lasceremo la Greenway per seguire le indicazioni verso Bagnoles-de l’Orne attraverso piccole strade tranquille per 6 chilometri. Questo passaggio non comporta alcuna difficoltà fisica.

Lungo la strada non manchiamo di vedere un campanile originale che non è altro che quello della Chapelle Notre-Dame de Lignou, alto 40 metri e in stile neobizantino.

Mancano solo pochi chilometri alla fine della tappa: Bagnoles de l’Orne! Arrivati ​​nella famosa località termale, prendiamo possesso della nostra spaziosa camera dotata di terrazzo che ci offre una vista panoramica sul lago. I bambini non vedono l’ora di andare nella piscina e nella jacuzzi dell’hotel per rilassarsi dopo questa fantastica giornata in bicicletta.

FASE 3 (FACOLTATIVO): Pausa relax e/o attività a BAGNOLES-DE-L’ORNE

Dopo due giorni di pedalata con la famiglia, una pausa è necessaria! La località termale di Bagnoles de l’Orne sembra essere il luogo ideale per rilassarsi e godersi una varietà di attività. Situato nel cuore della foresta di Andaines, questo resort termale offre un ambiente tranquillo e rigenerante, perfetto per grandi e piccini. Invita l’escursionismo, il ciclismo, l’equitazione e il trail running.

Sono disponibili molte altre attività per il tempo libero, come ciclismo su rotaia, pedalò, arrampicata sugli alberi, tiro con l’arco, tennis, orienteering, golf, piscina, nonché visite all’arboreto del parco del castello, al Jardin Retiré e all’impressionante panorama dal Roc al Chien.

tappa 4: BAGNOLES-DE-L’ORNE a BRIOUZE, 24 KM

Tutta la famiglia ha apprezzato Bagnoles de l’Orne. Sono le 9:15 ed è ora di risalire in sella alle nostre bici per raggiungere la stazione di Briouze e tornare serenamente a casa. Ma prima ci godiamo un’abbondante colazione con una magnifica vista sul lago e sul casinò del resort. Lasciamo l’hotel per addentrarci nel bosco e seguire la via verde La Vélo Bocage, che ci porterà alla stazione di Briouze.

Lungo il percorso passiamo accanto all’Hameau Saint-Ortaire, noto per l’eremita Saint Ortaire e il rituale delle pietre curative. La leggenda narra che Sant’Ortaire compì guarigioni miracolose. I fedeli ponevano una pietra sugli alberi che circondavano il santuario, nel pieno del morbo per essere guariti. Quando la pietra cadde naturalmente, il malato fu guarito.

Non vogliamo lasciare Bagnoles-de-l’Orne senza visitare la quercia più antica della foresta delle Andaines: la quercia Hippolyte, di più di 300 anni! Questo maestoso albero impressiona tutta la famiglia con la sua circonferenza di oltre 5 metri, soprattutto i bambini!

Ci imbocchiamo quindi la via verde che segue la vecchia linea ferroviaria tra Briouze e Bagnoles-de-l’Orne, dove nel 1992 circolava ancora un treno. Questo piacevole sentiero offre splendidi panorami sulle colline boscose circostanti e passa vicino alla città di La Ferté-Macé, dove possiamo fare una pausa per scoprire il suo ricco patrimonio architettonico o il suo centro ricreativo.

Passiamo anche lungo due aree naturali sensibili: lo stagno Lande-Forêt au Grais (accessibile lasciando la greenway, a 2 km di distanza) e la palude Grand Hazé di Briouze, la più grande zona paludosa del dipartimento dell’Orne. Un anello escursionistico segnalato di 7 km permette di aggirare la palude e non mancheremo di fermarci al suo osservatorio ornitologico. Quest’ultima tappa è una passeggiata molto bella e accessibile che conclude in bellezza il nostro primo viaggio in bicicletta con la famiglia.

12:55, il treno arriva alla stazione. Una volta sistemati ai loro posti, i bambini si addormentano con la testa piena di ricordi.

dove mangiare ?

Sgabello Panetteria a Briouze

Minimarket G20 o Coccinelle a Briouze

Come venire?

Stazione Briouze – Rue de la Gare – 61220 Briouze

Sulla linea Parigi Granville


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