87 postini e 13 account manager appena assunti nel dipartimento hanno prestato giuramento venerdì 15 novembre durante una cerimonia presso la prefettura di Montpellier. Si impegnano a rispettare l'etica e la condotta professionale di La Poste.
Come i medici o altre professioni, anche gli impiegati delle poste prestano giuramento quando entrano nella professione. Durante una cerimonia solenne, si impegnano a rispettare l'etica e la condotta professionale di La Poste, in materia “l’integrità degli oggetti, l’inviolabilità e la segretezza della corrispondenza e delle informazioni di cui vengono a conoscenza nello svolgimento del proprio servizio”come affermato nel documento su cui giurano.
Venerdì 15 novembre, nella prefettura dell'Hérault, 100 nuovi impiegati delle poste (87 postini e 13 responsabili del servizio clienti) hanno dato la loro parola alla loro azienda e allo Stato, promettendo di compiere la loro missione con coscienza e onestà. Ciò, davanti al delegato territoriale del gruppo La Poste nell'Hérault, Clément Cabrol, e al prefetto dell'Hérault, François-Xavier Lauch.
“Mi rende orgoglioso”
“Siamo felici che questa pratica sia preservata, è un po’ come una tradizione e come postina mi rende orgogliosa prestare giuramento, è importante”confida Laure, postina di Lattes, che, come gli altri agenti, ha ricevuto un certificato di giuramento ufficiale. “Voi siete l’ultima rete che arriva a tutti e siete una di quelle persone che sono al servizio dei vostri concittadini”ha ricordato loro il prefetto.
Prestare giuramento è riservato a determinate professioni e aziende come medici, forze di pace, esperti legali, controllori della navigazione aerea e interpreti. Per gli impiegati delle poste esiste dal 1790. “Oggi più che mai assumere un agente è considerato un atto importante”sottolinea La Poste.
