Roissy Meaux Aéropôle: scommettere sul futuro

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Quell'anno, quattro intercomunità Seine-et-Marnaises (Pays de Meaux, Roissy Pays de , Plaines et Monts de France e Pays de l'Ourcq) decidono di unire le forze per accelerare lo sviluppo economico e la transizione ecologica del proprio territorio, appoggiandosi alla piattaforma aeroportuale di Parigi-Charles-de-Gaulle. Sei anni dopo, questo impegno comune si consolida con il sostegno dei dipartimenti di Seine-et-Marne e Val-d'Oise. Uno sguardo indietro su un progetto politico-economico unico che guarda al futuro.

Roissy Meaux Aeropole rappresenta quattro comunità intercomunali, 110 comuni della Seine-et-Marne e della Val-d'Oise e più di 500.000 abitanti. Il territorio in cui è localizzato questo gruppo di interesse pubblico si distingue anche per la presenza di numerosi settori con, in particolare, 13.320 posti di lavoro privati ​​nell'industria, 20.780 nell'aeronautica, nel trasporto aereo e negli aeroporti o addirittura 3.400 posti di lavoro nel settore agricolo e agroalimentare . Questo GIP ha l’obiettivo principale di far convergere le politiche pubbliche in termini di mobilità, occupazione e sviluppo sostenibile.

2018, il lancio

È sotto l'impulso di Jean-François Copésindaco (LR) di Meaux e presidente della comunità d'agglomerazione del Pays de Meaux, gruppo di interesse pubblico che riunisce gli intercomuni del Nord-Est Senna e Marna è nato nel 2018. Questa decisione si basava su una semplice constatazione: questo territorio non figurava nei piani del progetto Grand Paris, era necessario unirsi per continuare ad esistere con lo Stato. Una volontà politica rapidamente approvata dalla Prefettura di Seine-et-Marne.

“È un’avventura collettiva, ambiziosa, ma soprattutto unica. Possiamo essere estremamente orgogliosi dei progressi compiuti dal 2018. Riunendo i nostri quattro territori, due dipartimenti e più di quindici partner pubblici e privati, Roissy Meaux Aéropôle è sulla buona strada per affermarsi come attore chiave nel progetto “Is Ile-de-France», si entusiasma Jean-François Copé, presidente di questo GIP. Il suo collega Pascal Doll, sindaco (LR) di Arnouville (Val-d'Oise) e presidente della comunità dell'agglomerato di Roissy Pays de France, non dice altro. “Credo profondamente nell’intelligenza collettiva. Condividere le nostre esperienze, le nostre competenze e il nostro know-how ci permette di andare avanti più velocemente e meglio”.

© DR – Il 15 ottobre, l'ex primo ministro Edouard Philippe ha partecipato alla seconda edizione degli “Incontri Roissy Meaux Aéropôle” insieme ad Anne Rigail e Catherine Mac Gregor (al microfono), direttori generali di Air France ed Engie.

2021, l’anno cruciale

Nel gennaio 2021, mentre la crisi sanitaria ha avuto un duro impatto sul settore aereo, i funzionari eletti della Senna e Marna settentrionale hanno comunque scelto di collaborare con Groupe ADP (ex Aéroports de Paris). Ciò che li spinge è far coincidere le esigenze della piattaforma aeroportuale e delle imprese con quelle della regione in termini di occupazione e formazione.

Nove mesi dopo, a settembre, viene compiuto un nuovo passo: il GIP Inter Scot viene ribattezzato Roissy Meaux Aeropole. Con questo cambio di nome, gli eletti e il Gruppo ADP hanno voluto creare una nuova dinamica. L'anno successivo, nel 2022, durante la 4e edizione dell’airshow”Spettacolo aereo di Meaux“, sarà firmato un nuovo accordo tra RMA e i suoi diversi partner (Gruppo ADP, Dassault Aviation, Regione Île-de-France, Ministero dell’Istruzione Nazionale, Università Gustave Eiffel, Air France, Caisse des Dépôts, ecc.) al fine di ampliare i propri ambiti di azione, a beneficio del settore aeronautico, aeroportuale e aereo.

Aree di sviluppo

La RMA, tuttavia, avvia azioni in settori diversi dal trasporto aereo. Innanzitutto la mobilità, in collaborazione con il Dipartimento di Seine-et-Marne e Île-de-France Mobilités (IDFM). L’obiettivo è migliorare le condizioni di vita e di lavoro dei residenti e dei dipendenti, sviluppando l’offerta di trasporto pubblico già esistente in una logica di prossimità tra lavoro e abitazione. Quindi un lavoro comune che riguarda, ad esempio, il cantiere di sbarra stradale dell'Ile-de-France orientaleche collegherà l'aeroporto di Roissy e Meaux in meno di 30 minuti a partire dal 2028.

Sempre in tema di servizio al territorio, RMA si mobilita anche con la Regione dell'Île-de-France e lo Stato su altri progetti (apertura della linea 17, costruzione di una linea di autobus Meaux-Roissy ed elettrificazione dell'asse Trilport-La Ferté Milon) nel quadro del Contratto di Piano Stato-Regione (CPER) 2021-2027. C'è anche lo sviluppo di una strategia territoriale legata alle esigenze della piattaforma aeroportuale attraverso un accordo firmato con l'Istituto della Regione di Parigi (IPR) nel 2022, nonché un desiderio di diversificazione economica, al fine di determinare i settori da sviluppare sul territorio. Infine, viene favorita la formazione con l'apprendimento delle professioni aeronautiche presso i licei Baudelaire e Coubertin di Meaux. In quest'ultima scuola, lo scorso settembre, è stata inaugurata una sala dedicata all'avionica.

Una rete attiva

Lanciato nell'ottobre 2023 a Meaux, con l'arrivo di Bruno Le Maire (allora Ministro dell’Economia e delle Finanze), la prima edizione dei “Roissy Meaux Aéropôle Meetings” fu un vero successo. Questa operazione di comunicazione si è quindi rinnovata il 15 ottobre, con nuovi convegni dedicati all'idrogeno e alle energie di domani, un tema importante per gli eletti di Roissy Meaux Aéropôle (leggi riquadro). Questa volta si tratta dell'ex primo ministro e attuale sindaco (Horizons) di Le Havre, Édouard Philippeche era l'ospite d'onore. Erano presenti anche i presidenti di Airbus, Safran, EDF, Engie, Air France e dell'aviazione civile. In totale, questo incontro, ormai annuale, ha riunito 1.200 persone secondo i suoi organizzatori.

Una grande cassa di risonanza per il GIP e i suoi territori. “Questa è una fantastica opportunità per consolidare la nostra rete con attori chiave nelle nuove energie e nella mobilità. Insieme ai nostri partner, siamo pienamente mobilitati per muovere le linee con l’obiettivo di creare un vero polo di iniziative e progetti che soddisfi gli imperativi sociali, economici e ambientali», precisa Jean-François Copé. Presenti anche, a giugno, al tradizionale salone internazionale dell'aeronautica e dello spazio di Parigi-Le Bourget, gli eletti di Roissy Meaux Aéropôle continuano il loro volo.

Energie rinnovabili, una questione importante

Per il gruppo di interesse pubblico (GIP) Roissy Meaux Aéropôle, le energie rinnovabili, e più in particolare l'idrogeno, sono al centro della transizione ecologica della regione. Il tema è stato ampiamente dibattuto nel corso delle prime due edizioni dei “Rencontres Roissy Meaux Aéropôle”. Attualmente, una stazione di idrogeno è in servizio vicino all'aeroporto di Parigi-Charles de Gaulle, altre quattro sono previste e sono identificati 11 attori in questo settore, all'interno dei quattro intercomuni che compongono il GIP du Nord-Est Seine-et-Marne.

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