Un'operazione guidata dalla FDSEA e dai Giovani Agricoltori.
Tra venerdì 15 e sabato 16 novembre 2024, è in corso nella Lozère una nuova operazione agricola, guidata dalla FDSEA e dai Giovani Agricoltori della Lozère.
Nel novembre 2023 i segnali di ingresso e uscita dalle città e dai villaggi sono stati capovolti, per rispondere allo slogan “Camminiamo sulle nostre teste”. Alcuni Comuni, inoltre, non hanno mai rimesso in posizione verticale tali cartelli.
Pannelli di telone
Oggi, gli agricoltori arrabbiati hanno trovato una nuova azione: stanno “rinominando” i comuni con nomi di città del Brasile o dell’Argentina.
Così, Saint-Paul-le-Froid divenne São Paulo, Mende Maceió. I pannelli erano ricoperti con teloni neri su cui era dipinto a spruzzo il “nuovo” nome.
Per quello ?
Per quello ? Per protestare contro il Mercosur, un accordo di libero scambio tra l'Unione Europea e i paesi del Mercado Comun del Sur, che riunisce Brasile, Argentina, Paraguay, Uruguay e Bolivia, e altri paesi ad essi associati. Gli agricoltori temono una concorrenza sleale, a causa di una produzione che non è soggetta agli stessi standard, in particolare sanitari e ambientali, di quelli francesi.
Sostegno dell'Associazione dei sindaci della Lozère
Alain Astruc, presidente dell'Associazione dei sindaci della Lozère, scrive in un comunicato stampa: “Desidero esprimere il mio pieno sostegno agli agricoltori del dipartimento che si mobilitano per difendere l'agricoltura familiare, essenziale per garantire una produzione di qualità e preservare l'identità del nostro territorio della Lozère..” Qualificazione di questa operazione come “approccio responsabile, che tenga conto delle raccomandazioni formulate per non rimuovere i pannelli, che avrebbero generato costi aggiuntivi per le comunità“.
A livello nazionale le azioni verranno annunciate a partire da lunedì 18 novembre. Quasi ovunque la mobilitazione è già iniziata.