È stato ritrovato il proprietario del gatto soriano che ha aggredito un residente di Bongraine domenica 27 ottobre. Questo felino di 3 anni, che è diventato oggetto di discussione nel quartiere, appartiene a un vicino della vittima, residente in rue Nicolas-Gargot. Denise Barbier, la persona aggredita, descrive il suo stupore per la situazione: “Data la sua taglia, sospettavo che ci fosse qualcuno che gli dava da mangiare. » Lei stessa ha condotto delle ricerche per capire da dove provenisse l'animale.
Una transizione alla campagna in questione?
Secondo Sud-Ouest, il proprietario del gatto aveva recentemente deciso di abituarlo a vivere all'aria aperta, in previsione di un trasferimento in campagna. Questo cambiamento improvviso potrebbe aver avuto un ruolo determinante nell'insolita aggressività del felino. “Era molto seccata per me e allo stesso tempo molto sorpresa perché il suo gatto non aveva mai mostrato alcuna aggressività”, confida Denise Barbier. Secondo lei, la decisione di lasciare il gatto fuori, senza il suo ambiente familiare, potrebbe essere uno dei motivi dell'aggressione. “Forse era dispiaciuto di non essere a casa? Il che avrebbe potuto renderlo aggressivo”, suggerisce.
Una situazione complessa per il proprietario
L’incidente ha evidenziato le difficoltà che alcuni proprietari di animali domestici devono affrontare durante le principali transizioni. La decisione di far adattare il gatto alla vita all'aria aperta aveva lo scopo di prepararlo alla partenza per la campagna, ma ha avuto ripercussioni inaspettate per il vicinato. L'attacco di Denise Barbier, seppure sorprendente, sembra essere frutto di un misto di stress e disorientamento del felino.
Questo caso evidenzia l’importanza di considerare le esigenze comportamentali degli animali, in particolare durante i periodi di transizione. Anche se la proprietaria e Denise Barbier hanno potuto discutere dell'incidente, l'incidente rimane un esempio delle sfide legate all'adattamento degli animali domestici alle nuove condizioni di vita.