Non puoi immaginare un dolore peggiore per un genitore. Giovedì 13 giugno, Lucie* è stata aggredita dall’ex compagno della sua compagna, ed è stata sua figlia, di appena un mese, a farne le spese. Da quando ha una relazione con lui, Lucie si è lamentata delle molestie da parte del suo ex compagno, Andrea*. “Aveva già minacciato di uccidere il bambino. È stata poi messa in custodia di polizia per molestie, ma la denuncia è stata respinta”, ha detto a Le Parisien la procura di Créteil.
Giovedì scorso, mentre Lucie si recava al ristorante con il suo bambino, la figlia di 6 anni avuta da una precedente unione e il compagno, si era accorta che l’ex compagno cercava di seguirla ed era parcheggiato davanti al ristorante. Ne segue un primo alterco. Poi, uscendo dal ristorante, Andrea si è scagliato contro di lei e l’ha colpita violentemente prima di dare un pugno sulla testa della bambina, sempre secondo la procura di Créteil.
La madre e il bambino sono stati poi trasferiti all’ospedale del Cremlino-Bicêtre, dove i medici hanno esaminato il neonato e hanno diagnosticato un trauma cranico. Due giorni dopo, Lucie si è recata alla stazione di polizia per sporgere denuncia. Nel giro di meno di un’ora l’ex compagno è stato arrestato a casa sua e posto in custodia di polizia. La Procura di Créteil ha deferito il caso al commissariato di Vitry-sur-Seine per violenza con inabilità totale al lavoro (da quantificare), molestie e tentato omicidio volontario di un minore di 15 anni.
*I nomi sono stati cambiati.
