Par
Jérôme Cavaretta
Pubblicato il
14 novembre 2024 13:04
Vedi le mie notizie
Segui La Gazette du Val d’Oise
Una settimana di sciopero. Da giovedì 7 novembre, la rete degli autobus della Confluenza Cergy-Pontoise è paralizzata da uno sciopero degli autisti che denunciano un peggioramento delle loro condizioni di lavoro e lottano per mantenere le loro prestazioni sociali. Questo giovedì, 14 novembre, non circolano autobus.
“A seguito del blocco del deposito da parte delle organizzazioni sindacali, il traffico resterà interrotto fino alla fine del servizio. Ci scusiamo per gli eventuali disagi causati.” Da una settimana, lo stesso messaggio riappare invariabilmente sul conto X della Confluenza di Cergy Pontoise, 32 linee che servono l'area urbana e Conflans-Sainte-Honorine.
Su appello di Fo, uno sciopero rinnovabile colpisce la rete gestita da Francilité Seine et Oise, filiale di Lacroix e Savac, per conto di Ile-de-France Mobilités. Un movimento sociale seguito in modo massiccio dagli automobilisti.
Da settembre e dal rilevamento da parte della Fso dopo cinquant'anni di gestione da parte della Stivo (Société de Transports Interurbans du Val-d'Oise), la rete di autobus di Cergypontain ha accumulato disfunzioni tra cancellazioni a cascata, valanga di ritardi e nuovi grattacapi di numerazione. Con grande sgomento dei suoi circa 80.000 utenti giornalieri.
Riunendosi martedì 12 novembre in un consiglio comunale, gli eletti di Cergy-Pontoise hanno votato all'unanimità una mozione “per un rapido ritorno alla normalità del servizio pubblico di autobus”. Nessun effetto finora.
Segui tutte le notizie dalle tue città e media preferiti iscrivendoti a Mon Actu.
France