LIVE – Legislativo: “Arroganza e leggerezza” hanno portato a questo scioglimento, secondo Lionel Jospin

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I candidati alle elezioni legislative nelle 577 circoscrizioni elettorali hanno tempo fino alle 18 di questa domenica per presentarsi alla prefettura.

Candidati dissidenti della sinistra, alleanze locali tra destra e maggioranza, confluenza di LR in RN… tutto dovrebbe essere chiarito stasera.

Seguite le ultime informazioni sulla campagna legislativa anticipata.

Segui la copertura completa

Elezioni legislative del 2024

11:33

ROUSSEL CANDIDATO UFFICIALE

Il segretario nazionale del PCF Fabien Roussel annuncia su X di aver presentato la sua candidatura nella 20a circoscrizione elettorale del Nord insieme a Mathilde Vale, sua sostituta.

11:07

AMY BAH MANTIENE LA SUA CANDIDATURA

Il ritiro di Adrien Quatennens non cambia nulla. L’attivista femminista Amy Bah, che sabato aveva annunciato che si sarebbe candidata contro il deputato della LFI condannato per violenza domestica, ha annunciato su X di aver presentato la sua candidatura nella prima circoscrizione elettorale del Nord sotto i colori del Nuovo Fronte Popolare. Un futuro grattacapo per la sinistra? In mattinata, la LFI ha annunciato di aver investito Aurélien Lecoq, co-conduttore nazionale di Jeunes Insoumis, al posto di Adrien Quatennens.

10:24

JOSPIN TACLE MACRON

In un’intervista rilasciata a Mondo, Lionel Jospin deplora la decisione di Emmanuel Macron di sciogliere l’Assemblea nazionale. “Il Presidente della Repubblica offre al Raggruppamento Nazionale l’opportunità di conquistare il potere. Questo non è responsabile”, ha dichiarato, denunciando “l’arroganza e la leggerezza” del capo dello Stato.

Secondo l’ex primo ministro, il Nuovo Fronte Popolare è l’unica “diga” che può bloccare il partito presieduto da Jordan Bardella. Nella situazione attuale, la sinistra fa il suo dovere”, assicura. “Quanto al campo presidenziale, invece di denigrare un’alleanza che ci porta a rinnovare con urgenza, farebbe meglio a temperare l’egoismo del suo leader”.

10:12

QUATENNEN GIÀ SOSTITUITI

Adrien Quatennens aveva appena annunciato il ritiro della sua candidatura al Nord quando la LFI ha presentato il suo sostituto. Co-conduttore nazionale di Jeunes Insoumis, Aurélien Lecoq collaborerà con Lahouria Addouche, un’assistente sociale. “Tutte le nostre forze sono impegnate a sconfiggere l’estrema destra e ad arrivare al potere con il Nuovo Fronte Popolare”, ha scritto sulla rete X. “L’unità del Nuovo Fronte Popolare di fronte al fascismo deve essere preservata a tutti i costi”.

In un comunicato stampa, LFI chiede “il ritiro di qualsiasi candidatura dissidente e il sostegno di tutti i gruppi politici” della sinistra. Sabato l’attivista femminista Amy Bah ha annunciato di candidarsi contro Adrien Quatennens, di cui ha denunciato la permanenza nell’Assemblea nazionale dopo la sua condanna per violenza domestica. Si ritirerà?

09:39

QUATENNENS RENDE OMAGGIO A MÉLENCHON

Per concludere il suo intervento, Adrien Quatennens ha detto di avere un “pensiero commosso per colui che mi ha fatto entrare in politica e che mi ha insegnato tutto, Jean-Luc Mélenchon. A proposito dell’estrema destra, al più giovane di Between us, ha sempre detto Questo: “Alla fine la questione sarà tra noi e loro”. Credo che quel momento sia arrivato. In questo momento voglio solo una cosa: far vincere il Nuovo Fronte Popolare”.

09:32

QUATENNENS: “MI ARRENDO”

Adrien Quatennens, di Lille (Nord) annuncia che non si candiderà nella prima circoscrizione elettorale del Nord: “So che questa decisione deluderà molte persone, ma mi sembra che darà sollievo ancora di più. Di conseguenza rinuncio alla mia candidatura alle elezioni legislative”.

09:26

“ORGOGLIOSI DI APPARTENERE A LFI”

Adrien Quatennens, di Lille, si è detto “contento che in sole 72 ore la sinistra sia riuscita a ringiovanirsi mettendo insieme una coalizione che somiglia a quella sconfitta per le ragioni sbagliate dagli europei”. «So quanto impegno è stato profuso nel lavoro collettivo dal movimento a cui appartengo: France Insoumise. Sono molto orgoglioso di questo movimento», dichiara la deputata uscente, che ricorda di essere «al fianco di Jean-Luc Mélenchon dal 2012.

09:22

PARLA QUATENNENS

Investito dal “Nuovo Fronte Popolare” e oggetto di divisione all’interno dell’alleanza della sinistra, il deputato uscente della 1a circoscrizione Nord parla da Lille.

08:59

SONDAGGIO

Secondo un sondaggio Elabe per Domenica alla Tribuna, il 32% dei francesi vuole che la RN ottenga la maggioranza dei seggi nell’Assemblea, il 26% è favorevole al Nuovo Fronte Popolare e il 17% al Rinascimento. Inoltre, il 25% afferma di non avere alcuna opinione. La grande maggioranza degli intervistati approva lo scioglimento e uno su due teme una vittoria della RN.

Sondaggio: 1 francese su 3 per la vittoria della RNFonte : Informazioni TF1

Marchio di lettura
08:03

MISURE PER IL POTERE D’ACQUISTO

Il campo presidenziale deve svelare il suo programma per le elezioni legislative di domani. Ieri sera il Primo Ministro ha rivelato alcuni dei punti principali. Gabriel Attal vuole soprattutto adottare misure a favore del potere d’acquisto.

Elezioni legislative del 2024
Bonus Macron, mutua a 1 euro al giorno... Gabriel Attal svela le prime misure del programma Rinascimento
Pubblicato ieri alle 21:45
07:16

AGGIORNAMENTO CAMPAGNA

Una settimana dopo il fragore provocato dall’annuncio dello scioglimento dell’Assemblea nazionale da parte di Emmanuel Macron, facciamo il punto sulla campagna elettorale legislativa.

ULTIME ORE PER CANDIDARSI. I candidati delle 577 circoscrizioni elettorali hanno tempo fino alle 18.00 per presentare la loro dichiarazione di candidatura alla prefettura per il primo turno del 30 giugno.

CONSEGUENZE DELLE MANIFESTAZIONI ANTI-RN. Secondo le autorità, le manifestazioni contro l’estrema destra hanno riunito ieri in tutta la Francia 250.000 persone, di cui 75.000 a Parigi.

SOCI USCENTI NON PARTECIPATI DA LFI. All’interno del Nuovo Fronte Popolare, la decisione di La France insoumise di non reinvestire diverse personalità contrarie a Jean-Luc Mélenchon ha acceso la polvere. Questi includono Danielle Simonnet, Raquel Garrido e Alexis Corbière.

CANDIDATO FRANÇOIS HOLLANDE A CORRÈZE. L’ex presidente della Repubblica ha annunciato ieri di candidarsi nel collegio elettorale di Tulle sotto la bandiera del Nuovo Fronte Popolare, un ritorno alla vita politica che ha colto di sorpresa il Partito socialista.

MISURE DEL GOVERNO PER IL POTERE D’ACQUISTO. Gabriel Attal ha annunciato ieri sera in vista delle elezioni legislative misure che confermano una riduzione delle bollette elettriche del 15%, una riduzione del prezzo del materiale scolastico grazie agli “acquisti collettivi” e l’istituzione di un servizio sanitario complementare “pubblico” a 1 euro al giorno.

07:02

BUONGIORNO

Benvenuti a questa diretta dedicata alle elezioni legislative anticipate. Trova qui le informazioni più recenti e le immagini forti delle notizie politiche.

Diverse centinaia di migliaia di oppositori dell’estrema destra hanno marciato sabato in tutta la Francia, su appello di sindacati, associazioni e del Nuovo Fronte Popolare. Secondo il sindacato CGT, in tutto il paese hanno manifestato 640.000 persone, di cui 250.000 a Parigi. Le autorità, da parte loro, hanno contato 250.000 persone in Francia, di cui 75.000 nella capitale.

I leader della sinistra hanno marciato in testa a Parigi. Senza dire una parola sulle profonde divergenze che scuotono il Nuovo Fronte Popolare, dopo la decisione di La France Insoumise di non reinvestire diverse personalità contrarie a Jean-Luc Mélenchon. Danielle Simonnet, Raquel Garrido e Alexis Corbière – figure storiche del movimento contrario alla linea melenchonista – sono state brutalmente licenziate, sostituite da candidati sconosciuti al grande pubblico. “Un’epurazione”ha denunciato il primo, il secondo accusando Jean-Luc Mélenchon di “regolare i conti”.

“Le nomination a vita non esistono” all’interno del nostro movimento, si è scagliato contro la tribuna di 20 Minuti, mettendo in discussione anche la loro “lealtà”. Nel frattempo Olivier Faure ha assicurato che lo voleva “risolvere lo scandaloso sfratto” di questi deputati, senza ulteriori precisazioni.

Altro potenziale oggetto di discordia all’interno del Nuovo Fronte Popolare, l’ex presidente socialista François Hollande, favorevole all’unione della sinistra contro l’estrema destra, ha annunciato la sua candidatura alle elezioni legislative della Corrèze.

In campagna dopo il “stupore” dello scioglimento, Gabriel Attal, dal canto suo, ha rivelato le prime misure del programma della maggioranza, in caso di vittoria. Con un filo conduttore: rafforzare il potere d’acquisto dei francesi della classe media. Alle 20 su France 2, ha criticato i progetti “irrealistico e irraggiungibile” del Raggruppamento Nazionale e del Nuovo Fronte Popolare che condurranno il Paese “rovina economica”.

  • Nicolas Sarkozy il 10 aprile 2022.

    Leggi anche

    Crisi della LR per l’alleanza con la RN: Sarkozy rompe il silenzio

A destra, l’ex presidente Nicolas Sarkozy ha criticato la decisione di Eric Ciotti di aderire al RN perché comporta il rischio, ai suoi occhi, che il contestato capo di LR diventi un “supplementare” del partito di estrema destra. Ha anche sottolineato la mancanza di esperienza di Jordan Bardella, 28 anni, come Primo Ministro.


La redazione di TF1info

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