Un appello alla generosità da parte di tutti. Tra il 29 e il 30 ottobre 2024, la regione di Valencia, sulla costa mediterranea, ha vissuto tempeste estreme che causano inondazioni improvvise e inondazioni storiche in diverse città.
Causato da una “goccia fredda” (depressione isolata in alta quota), provocato maltempo almeno 223 mortisecondo l'ultimo rapporto ufficiale comunicato dal governo spagnolo, oltre a danni ingenti.
Sono autorizzati solo i viaggi per “casi di forza maggiore”, ha annunciato il presidente della Regione autonoma Carlos Mazonmolto criticato per la sua mancanza di reattività e il suo gestione caotica delle inondazioni.
Come riportato dai nostri colleghi di Mondo e di Sud-ovest, l'indignazione contro le autorità ha dato luogo a massicce manifestazioni : più di 100.000 persone si sono incontrati a Valencia l'11 novembre per chiedere il dimissioni del conservatore eletto.
Sul posto, un esercito di migliaia di volontaria volte aiutati da agricoltori o imprese edili, vengono in aiuto delle vittime. Ma, tra il acqua stagnanteIL cadaveri di animali e il cibo in decomposizionele autorità mettono in guardia rischi per la salute.
In questo contesto, l’azienda agricola rifugio 3 Dindes, con sede nel Tarn-et-Garonne, lancia un raccolta donazioni (inedito) per aiutare il rifugi devastati e provare a salvare (ancora una volta) gli animali.
Una spedizione prevista per il 20 novembre
Per consentire alle squadre delle aziende agricole di ricovero di acquistare in loco i prodotti essenziali (attrezzature mediche, generi alimentari, foraggi disidratati, ecc.), la partecipazione può avvenire sotto forma di donazioni materiali e/o finanziatori.
Ad oggi, Si potrebbero acquistare 12 tonnellate di cibo i 3 tacchini grazie alle prime donazioni raccolte, ovvero 14 bancali di fieno disidratato. Una spedizione lascerà il Tarn-et-Garonne, verso la regione di Valence, la il prossimo 20 novembre.
È la cofondatrice della fattoria rifugio Lisa Fernandezche sarà responsabile della guida di a camion da 19 tonnellateper inviare donazioni direttamente ai rifugi per animali da fattoria ed equini.
Si prega di notare che le donazioni possono essere portate direttamente (su appuntamento) al deposito di Moissac contattando Caroline all'indirizzo 06 46 41 00 08. Per il buon esito della raccolta è imperativo rispettare l’elenco delle esigenze di seguito riportate:
- Foraggi disidratati;
- Pellet per cavalli e animali da fattoria;
- Blocchi minerali e vitaminici;
- Secchi e trogoli;
- Reti per fieno;
- Pale, forconi, scope;
- Bouette;
- Prodotti di primo soccorso veterinario (disinfettanti, antisettici, ecc.);
- Siringhe (10, 20 e 60 ml);
- Aghi (0,8 verdi, 0,9 gialli, 1,3 rosa);
- Coperte;
- Dispositivi di ritenuta (cavezza, longhina, collare, ecc.).
Per maggiori informazioni rivolgersi al maso rifugio 3 Dindes all'indirizzo [email protected] oppure telefonicamente al n 06 63 61 44 06.
>> LEGGI ANCHE: L'Università di Tolosa Capitole, con TSE, al 16° posto al mondo nella classifica di Shanghai