Calcio: quali movimenti sulle panchine della Nazionale 3 al Dipartimentale 1 dell’Aveyron?

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Dalla N3 alla D1, trenta allenatori dirigeranno le rispettive squadre dell’Aveyron la prossima stagione. Con una grande tendenza all’ampliamento, anche se qualche cambiamento c’è stato. Panoramica.

A beneficio delle due accessioni dal Dipartimentale 1 al Regionale 3 del West Aveyron e del Comtal II e dell’unica retrocessione di Rieupeyroux nella direzione opposta durante la scorsa stagione, l’Aveyron avrà una formazione supplementare in campionato portando così il suo numero a 18 squadre.

Nessuna modifica per Onet e Rodez II

Ai due livelli più alti (N3 R1), gli inestirpabili Yoan Boscus con Onet e Florent Rech con la riserva Raf continuano la loro missione. Con due obiettivi molto diversi: realizzare l’impresa del terzo mantenimento consecutivo nella 5a divisione francese per i Castonétois.

E continuare la formazione della prossima generazione nel sangue e nell’oro senza dimenticare l’ambizione di risultato per Florent Rech. Tanto più che, dopo essere arrivati ​​primi nel proprio girone a fine stagione, i riservisti non hanno potuto partecipare al ballottaggio per l’adesione alla N3 a causa del mancato rispetto delle norme sullo status arbitrale. Abbastanza da darti l’idea di vendicarti…

Duo Cazals-Mochalès a Onet II, Pagis arriva a Capdenac

Nel Regional 2, Guillaume Laneau continua l’avventura nel Comtal dopo aver mancato la promozione solo dopo lo spareggio. Proprio come Laurent Poujol, tenuto al limite con Druelle. Il neopromosso Onet II rafforza la sua panchina con l’arrivo di Patrice Cazals al fianco di Benoît Mochalès per una coppia unica. Al confine tra Aveyron e Lot, Capdenac-Figeac accoglie Pierre-Jean Pagis di La Châtaigneraie. Clément Teillard ritorna al suo precedente incarico di deputato.

Le cose si stanno muovendo al Sud

Sul versante dei Regionali 3 tre cambi per le undici squadre che difenderanno i colori dipartimentali. E in particolare nel sud del dipartimento. A Saint-Affrique, Eric Camara, che ha condotto con successo l’operazione di manutenzione, fa un passo indietro; verrà sostituito da David Merdy, l’ormai ex allenatore della R2 retrocessa nella divisione Sources de l’Aveyron, che è ancora alla ricerca di un sostituto. Altro cambio tra i promossi Comtal II: Romain Sergent mette fine all’avventura e sarà sostituito da Hugo Arca che si affianca quindi al padre Jesus alla guida dei riservisti del Causse. Romain Issaly sarà alla guida del secondo promosso e campione D1, Ouest Aveyron. Per gli altri sette, siano essi Millau, Luc-Primaube, Bassin, Réquista, Espoir Foot 88, Le Monastère o Montbazens-Rignac, tutti gli autobus in servizio continuano il loro contratto di locazione. Vedremo quindi rispettivamente Alfredo Perez, Franco Vignola, Alexis Dogue, Paolo Teixeira, Jeremy Delpoux, Cyprien Montbroussous e Alexis Chambery.

Il grande sconvolgimento in D1

Con il gioco di discese e risalite e qualche cambio tra gli eterni della divisione (Aguessac, Lévézou, Luc-Primaube II), il 50% degli allenatori non sarà più lo stesso per la prossima stagione. Rimangono in carica Lamine Diedhiou (Saint-Georges), Maxime Vabre (Bas Rouergue), Abdelkader Medjahri (Naucelle), Aurélien Deltour (Saint-Geniez) e Pascal Cure (Espalion). Proprio come Damien Tournié retrocesso con Rieupeyroux. Tra i promossi, Rémi Castanié (Onet III), il duo Cedric Schmidt-Alexandre Ferral (Olemps) e Daniel Teissier (Mende III) lo scopriranno con ambizione. Tra i Nagassol, Selim Bourdif conclude una lunga avventura con i viola e sarà sostituito dal locale Joël Bernad. Sul Lévézou, David Caumes si è ritirato, lasciando spazio ad una prima esperienza tra gli uomini per Flavinol Guillaume Laporte. E per i riservisti del Primaube, ereditano l’ex allenatore del Salles-Curan, David Boissonnade, che compensa il ritiro di Luckian Olier e Pierre Nourry.

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