Fibra: Orange ha testato 50G-PON sulla sua rete e può far coesistere tutte le tecnologie

Fibra: Orange ha testato 50G-PON sulla sua rete e può far coesistere tutte le tecnologie
Fibra: Orange ha testato 50G-PON sulla sua rete e può far coesistere tutte le tecnologie
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Lo scorso febbraio Orange ha testato il 50G-PON sulla sua rete in fibra ottica. Questo esperimento ha dimostrato che era possibile far coesistere le tre tecnologie PON.

Durante gli Orange Open Tech Days del novembre 2023, l’operatore storico ci ha detto che stavano lavorando su 50G-PON. Da allora, lo scorso febbraio Orange ha effettuato un esperimento sulla sua rete in fibra ottica.

Una convivenza di tutte le generazioni

Se la fibra ottica è destinata a durare diversi decenni, proprio come il rame, subirà molti cambiamenti in futuro. Se tutti conosciamo la fibra Gigabit (G-PON), questa è stata aggiornata al 10G-PON che permette di beneficiare di una velocità fino a 10 Gb/s, in teoria, per i privati.

In Francia si stanno implementando altre tecnologie come il 25G-PON, ma Orange ha deciso di saltare questo passaggio e sta guardando direttamente al 50G-PON.

L’operatore storico è stato pioniere in questo campo sostenendo la standardizzazione di questa generazione di Reti Ottiche Passive (PON) e che consente la coesistenza con le tecnologie PON sopra menzionate.

Questa coesistenza di tecnologie diverse è stata resa possibile grazie ad una specificazione dello spettro ottico denominata “US3” che impedisce alle tre generazioni di sovrapporsi e interagire quando vengono trasmesse nella stessa fibra, come già avviene con la coesistenza tra G -PON e XGS-PON attualmente.

Le tre tecnologie PON – Arancione

Tecnicamente, Orange basterà cambiare la scheda di rete nella OLT (Optical Line Termination) situata nelle centrali ottiche dell’operatore per connettere il cliente ad una delle offerte. La scheda integra un modulo ottico Multi-PON-Module (MPM) che comprende le tre tecnologie fotoniche e presso il cliente il box verrà dotato della tecnologia PON adeguata in base all’offerta sottoscritta.

Orange comunica che resta da definire l’offerta commerciale che prevede il 50G-PON per offrire questa connessione ai clienti finali, per vedere se questa rimarrà inizialmente confinata al mercato business. E questo andrà a vantaggio anche delle reti mobili.

Test sul campo a 41 Gb/s

Orange ha già realizzato le sue prime connessioni 50G-PON lo scorso febbraio in Bretagna, più precisamente l’operatore dispone di un Orange Lab a Lanion.

L’esperimento è stato effettuato utilizzando apparati dedicati 50G-PON sull’infrastruttura operativa FTTH alla quale sono collegati anche altri clienti commerciali tramite G-PON e XGS-PON. Durante questo test è stato misurato un traffico Ethernet superiore a 41 Gb/s sul collegamento del client, senza che altri client notassero alcun cambiamento nella loro connessione.

In questo caso Orange ha utilizzato una Huawei OLT così come ci è stata presentata l’anno scorso.

L’OLT Huawei

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