Ha aperto la sua fabbrica di cioccolato nell'Oise per essere “come Willy Wonka”

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Par

Nicola Giorgi

Pubblicato il

12 novembre 2024 alle 6:02

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Dall'ingresso del suo laboratorio di abbigliamento Francières (Oise), dolci profumi di cacao solleticano le vostre narici. «Sto mettendo in infusione la mia vaniglia del Madagascar che servirà a guarnire gli orsetti marshmallow nei miei calendari dell'Avvento», spiega Laetitia Boudra, 35 anni. Sono passati ormai cinque anni da quando la giovane ha aperto il suo fabbrica di cioccolato artigianalebattezzato “Sosta pralinata” per deliziare il palato dei buongustai.

È in una dependance di casa sua, lì vicinoEstrées Saint-Denische questa giramondo ha deciso di installare i suoi stampi di produzione.

È quindi dietro la vetrata del suo laboratorio di produzione che la raggiungiamo. È qui che la realizza artigianalmente pregiate praline O nocciolesez gelatine di fruttasez marshmallow a forma di zampa di gatto, ma anche alcuni prodotti di nicchia, come pralina 100% Vegana per le persone intollerante al lattosio.

Bambino, Charlie e la fabbrica di cioccolato nutriva la sua immaginazione

Da bambina, Laetitia immaginava di fare il bagno nella fontana di cioccolato del signor Wonka. Lei, che ha lavorato a lungo nel settore del turismo, ha fatto con successo il grande passo nella riqualificazione professionale.

Fin da bambino sognavo di creare una fabbrica di cioccolato. La mia famiglia, però, voleva che seguissi un percorso accademico. Chocolatière, questo li ha spaventati, perché non sembrava abbastanza serio. Il mio viaggio è stato pieno di sfide!

Laëtitia Boudra
Produttore di cioccolato
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Fu quindi nel più grande segreto che la preparò CAP del cioccolatiere-pasticcere parallelamente alla sua attività di responsabile commerciale presso una società di autonoleggio. “I miei amici erano contentissimi. Hanno potuto testare tutte le mie creazioni durante questo periodo”, sorride.

Riconversione riuscita

Nel 2019 è pronta. E niente, nemmeno la pandemia di Covid-19, potrà ostacolare la sua fulminea ascesa. Laëtitia si trova oggi ad affrontare una domanda crescente, nonostante lo spettacolare aumento dei prezzi del cacao negli ultimi due anni.

D'altra parte, per il cioccolatiere, è un po' di fretta tutto l'anno…

Non c'è davvero nessuno che si possa fermare. A settembre c'è il Natale a cui bisogna prepararsi, poi arriva la Pasqua, San Valentino… In realtà è solo estate quando gli ordini diminuiscono.


Le scatole di cioccolatini vendute in pacchi da 6, 12 o 18 vengono spedite ai quattro angoli della Francia e anche oltre. (©Nicolas Giorgi/Actu Oise)

A differenza della pasticceria industriale, dolcifica “quanto basta”

Dalle gelatine di frutta alle tavolette di cioccolato comprese le praline, tutte le sue prelibatezze hanno una cosa in comune: contengono poco zucchero.

“Mangiare bene per me è importante. C'è fino a 5 volte meno zucchero nei miei cioccolatini rispetto a quelli acquistati in negozio. »

Tuttavia, avere un'attività in proprio non è un compito facile per questa madre di due figli. Tra le spedizioni dei prodotti a quattro angoli della Francia e anche oltre – “Mi hanno ordinato dei cioccolatini dall’Oman” – la contabilità e la realizzazione dei suoi cioccolatini a base di fave di cacao provenienti da Ghana o da Papua Nuova Guineale sue giornate sono impegnative.

Scatole di cioccolatini per aziende

Grazie al fondo europeo Leader, Laëtitia ha potuto anche investire in una temperatrice all'avanguardia, che le permette di risparmiare tempo prezioso durante il processo di fusione del cioccolato. Ha inoltre stabilito partenariati con aziende che desiderano offrire cioccolatini personalizzati ai propri dipendenti durante le vacanze, come Arte o Lafarge, e collabora anche con la comunità urbana della Plaine d'Estrées.

La particolarità del suo sistema di vendita è che tutto passa attraverso il suo sito web. «Non ho un negozio, anche se alcuni dei miei prodotti sono venduti in alcuni punti vendita, come Ad sat services, a Estrées-Saint-Denis».

Grazie al fondo europeo Feder ha potuto investire anche in un frigorifero, che le permette di risparmiare tempo prezioso durante il processo di fusione del cioccolato. (©Nicolas Giorgi/Actu Oise)

In omaggio alla sua precedente vita nel turismo, le scatole di cioccolatini di Laëtitia presentano un aspetto antico mappe del mondoper un viaggio nel gusto fin dal momento in cui ne scopri la confezione.

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