La nuova segnaletica.
Crediti: DB
Chi è il motociclista che non ha mai sognato i grandi spazi aperti e l'avventura della Route 66? Da Chicago a Los Angeles, si snoda come una cicatrice sulla pelle del deserto, tra canyon e pianure infinite. Gli artisti lo raccontano, i Film d'archivio ne fanno rivivere gli esordi. Raccontata da Kerouac e Steinbeck, è la strada verso il sogno americano che convoglia le forze di un popolo verso la conquista dell'Occidente. Harley Davidson e Cadillac, città fantasma, musica rock e country, la Route 66 trasporta i nostri sogni, la nostra nostalgia per un'America idealizzata. L'Rfuori 66 (ufficialmente Route 66 degli Stati Uniti) è un'antica strada americana che collegava Chicago (Illinois) a Santa Monica (California), tra gli anni 1926 e 1985. La Route 66 attraversa tre fusi orari e otto stati (da est a ovest: Illinois, Missouri, Kansas, Oklahoma, Texas , Nuovo Messico, Arizona e California). Durante la Grande Depressione degli anni '30 e la siccità del Dust Bowl, fu attraverso la Route 66 che gli agricoltori in cerca di lavoro emigrarono in California. La Route 66 è stata ufficialmente dismessa nel 1985. Sebbene non abbia più un'esistenza ufficiale, conserva un carattere leggendario ed è senza dubbio la strada americana più conosciuta. Dall'inizio degli anni '90 sono nati movimenti per garantirne la preservazione e sono sempre più numerose le iniziative volte allo sviluppo turistico. La strada è nuovamente segnalata in più punti sotto il nome Storica Route 66. Venite questa sera a rivivere una parte del sogno americano, discutete con l'autore del film, sapendo che in sala alcuni motociclisti hanno già realizzato questo sogno, potranno raccontarvelo. Film di Christian Vérot. Lunedì 18 novembre alle 18, cinema Morcenx alla presenza del relatore.
Questo articolo è riservato agli abbonati.
JD