GARD Una serata speciale per conoscere e consumare meglio il vino locale

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Il 21 novembre alla Brasserie des Antonin, ReGard sur le Vin è una serata innovativa da non perdere!

La Brasserie des Antonins ospiterà ReGard sul vino il 21 novembre 2024 (Foto Anthony Maurin)

Dopo la vendemmia, i viticoltori del Gard invitano ogni anno il grande pubblico a una serata festosa e conviviale, celebrando la libertà e la creatività che caratterizzano i loro vini. Perché nel Gard, sì, i viticoltori non dormono sulle loro viti, si muovono, creano, vanno avanti nonostante le crisi.

« Lo stato d'animo è quello di fare festa e ballare sotto la pioggia, perché il nostro mestiere è soprattutto convivialità! » Presidente della federazione dei vini IGP del Gard, Denis Verdier è in movimento per il suo settore. Se la situazione è un po' cupa tra il calo dei consumi e il nuovo arrivo di Donald Trump al potere negli Stati Uniti, i viticoltori del Gard provano e innovano.

Uno sguardo al vino 2024, una serata da vivere (Foto Anthony Maurin)

ReGard sur le Vin mira a riunire tutto il pubblico, amanti del vino e non, offrendo loro annate dai profili vari, moderni e leggeri, il tutto in un'atmosfera festosa e calda.

Responsabile della comunicazione della federazione dei vini IGP du Gard, Alix Bailly presenta la serata speciale del 21 novembre. “ Il cambio di sede, dopo il Musée de la Romanité, sarà alla Brasserie des Antonins, di fronte alle arene, un altro luogo emblematico del centro città. 19 viticoltori faranno degustare i loro vini e, come nel 2023, avremo un bubble bar con diverse referenze per Les Bullicieuses. »

Uno sguardo al vino 2024 (Foto Anthony Maurin)

Alix Bailly, Guilhem Peladan e Éléonore Anger (Foto Anthony Maurin)

Al loro arrivo i visitatori riceveranno un bicchiere serigrafato che darà accesso alle varie degustazioni, oltre a due biglietti “bicchiere di vino”. Potranno passeggiare di stand in stand, guidati da un libro di degustazione appositamente ideato per l'occasione, che permetterà loro di esplorare le ricchezze dei vini del Gard lasciandosi sorprendere da nuovi sapori.

Le Bullicieuse fanno parte delle innovazioni di cui ha parlato il presidente Verdier. Ma tra i viticoltori del Gard, uno si era già cimentato nella creazione di un vino frizzante, Guilhem Peladan di Arnasseaux non lontano da Cardet.

Uno sguardo al vino 2024 (Foto Anthony Maurin)

Guilhem Peladan des Arnasseaux sarà ovviamente presente a ReGard sur le Vin 2024 (Foto Anthony Maurin)

« Vivo qui da circa vent'anni e ho notato che il consumo di vino era già concentrato sull'aperitivo. Da cinque anni produco tori e ho declinato i miei bianchi e i miei rosati! La gasatura avviene direttamente a casa mia e garantisce bollicine intense e fini che fungono da esaltatori di sapidità. »

Facilitatrice dell'enoturismo presso la federazione dei vini IGP du Gard, Éléonore Anger continua. “ Stiamo riunendo i Gardois per un piano d'azione previsto per il 2025. Faremo dei cocktail e speriamo in una cinquantina di annate diverse per Les Bullicieuses! C'è una grande diversità, alcuni già realizzano i tre colori, altri hanno appena iniziato. Non esiste un prodotto standard, tutto questo lo divulgheremo al grande pubblico sul quale dobbiamo anche sensibilizzare. »

Uno sguardo al vino 2024 (Foto Anthony Maurin)

Nicolas Lassalle preparerà cocktail per i dilettanti e introdurrà nuovi sapori ai “giocatori” (Foto Anthony Maurin)

« Per avere successo a livello internazionale dobbiamo prima essere conosciuti e riconosciuti a livello locale! » dice Denis Verdier. Perché l’obiettivo è proprio superare questo traguardo, porre fine a questa dinamica negativa. I viticoltori del Gard sono pieni di buona volontà e di idee!

Per sorprendere ulteriormente i degustatori, la federazione dei vini del Gard IGP du Gard ha collaborato con il mixologist del Gard Nicolas Lassalle, che ha creato due cocktail unici, 100% Gard, appositamente per l'evento, fondendo l'autenticità dei vini del Gard con l'arte della moderna mixology.

Uno sguardo al vino 2024 (Foto Anthony Maurin)

Nicolas Lassalle ha creato due cocktail, eccolo davanti al suo Sweet Gardois, ottimo e che riunisce frizzante brut, clementina, miele e rosmarino! (Foto Antonio Maurin)

Durante questa serata potrete degustare queste creazioni che vi invitano a riscoprire i vini del Gard da una prospettiva nuova, sorprendente e audace. Il “Sweet Gardois” è un cocktail rinfrescante a base di spumante brut, clementina, miele e rosmarino.

Il Martinîmois è una miscela audace di rosé frizzante, Kina Karo bianco, lime e succo di olive verdi!

Uno sguardo al vino 2024 (Foto Anthony Maurin)

Nicolas Lassalle, barman, ha creato due cocktail: il Martinîmois, una miscela audace di rosé frizzante, Kina Karo bianco, lime e succo d'oliva (Foto Anthony Maurin)

L'evento inizierà alle 18:30 e terminerà alle 23:00. Il pubblico vedrà 19 viticoltori di Domaine Grand-Chemin, Domaine des Luces, Les Vignerons de Souvignargues, Domaine de Panéry, Mas des Justes, Domaine le Soulier, Tour de Gâtigne, Collines du Bourdic, Domaine Pierre Feu, Cave de Remoulins Fournès, Domaine Bégude Poulon, Mas des Plantades, Fleur de Corrence, Domaine de Tavernel, Domaine de Bancel, Vignaioli creativi, Domaine Royal de Jarras, Domaine de la Quine e Domaine de Magalanne.

Uno sguardo al vino 2024 (Foto Anthony Maurin)

Per ReGard sur le Vin 2024 ci saranno 19 vignaioli e un bel po' di Bullicieuses da scoprire oltre ai due cocktail presentati (Foto Anthony Maurin)

Per chi vuole acquistare il proprio vino la modalità cambia. Prima esisteva uno stand di vendita da cui i consumatori potevano uscire direttamente con la loro scatola. Quest'anno e per prolungare il rapporto, i viticoltori vi accoglieranno direttamente in azienda per vendere la loro annata, ma anche e soprattutto per mostrarvi tutta la loro produzione in un'altra cornice. Questa novità dovrebbe servire a collegare sempre più il consumatore al produttore affinché questi due possano essere pienamente consapevoli delle reciproche aspettative.

Uno sguardo al vino 2024 (Foto Anthony Maurin)

Ripensando al vino, è un momento conviviale e di condivisione (Foto Anthony Maurin)

Questa sera i vini “classici” si confronteranno con gli spumanti. Come avrete capito, per sostenere questa dinamica e rispondere alle tendenze attuali, i vini IGP du Gard hanno lanciato collettivamente il marchio “Les Bullicieuses” dedicato agli spumanti.

Questo marchio incarna uno spirito di freschezza e libertà, consentendo ai produttori di vino di impegnarsi in un approccio creativo e collaborativo per esplorare nuovi sapori. L'obiettivo è riunire tutti i produttori di spumanti del Gard e promuovere le loro creazioni integrandole in un collettivo impegnato.

Uno sguardo al vino 2024 (Foto Anthony Maurin)

Les Bullicieuses, un brand da conoscere e seguire (Foto Anthony Maurin)

Oltre a promuovere la viticoltura del Gard, “Les Bullicieuses” mira ad aiutare i consumatori a comprendere meglio i prodotti che scelgono.

Un codice colore semplice e intuitivo è predisposto per identificare i diversi profili di vini offerti: spumanti, spumanti e anche Pet Nat, facilitando così la scelta ad amatori e neofiti.

Uno sguardo al vino 2024 (Foto Anthony Maurin)

Una bella serata in prospettiva con ReGard sur le Vin 2024 (Foto Anthony Maurin)

Il marchio “Les Bullicieuses” si posiziona anche e soprattutto come un marchio che promuove la trasparenza e la diversità, offrendo a tutti la possibilità di scoprire gli spumanti del Gard secondo i propri gusti e desideri.

Ingresso fissato a 6 euro, 4 euro per gli studenti (su presentazione della tessera dello studente). Sui social @REGARDSURLEVIN su Instagram, VINS IGP CÉVENNES su Facebook e VINS IGP COTEAUX DU PONT DU GARD anche su Facebook.

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