regioni come locomotive dello sport mondiale

regioni come locomotive dello sport mondiale
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Mentre la regione dell’Île-de- ha appena accolto con successo l’intero pianeta per i Giochi Olimpici e Paralimpici che hanno fatto la storia, è il turno di un’altra regione di imporsi sulla scena internazionale: Casablanca-Settat.

Mentre la regione dell’Île-de-France ha appena accolto con successo l’intero pianeta per i Giochi Olimpici e Paralimpici che hanno fatto la storia, è il turno di un’altra regione di imporsi sulla scena internazionale: Casablanca-Settat. Con una popolazione prevalentemente giovane, le sfide sono grandi mentre ci avviciniamo a ospitare la Coppa d’Africa nel 2025 e la Coppa del mondo di calcio nel 2030 in un Regno decisamente concentrato sul futuro.

Regione capitale e vetrina agli occhi del mondo, è la sfida raccolta dal Regno del Marocco che si afferma come il paese rivolto alla modernità che costruisce il proprio futuro attraverso l’istruzione, lo sport e la cultura. Nel cuore di un continente africano dove il mondo francofono ha una risonanza profonda e ha senso insieme alle tradizioni e ai talenti locali. Mentre pochi giorni fa il presidente Emmanuel Macron veniva accolto dal re, Sua Maestà Mohamed VI, sono stati firmati non meno di 22 memorandum d’intesa e una visione che unisce passione, ambizione e innovazione per le relazioni ha rafforzato le relazioni franco-marocchine.

Incontro delle 2 regioni dell’Île-de-France con Valérie Pécresse.

Regione dell’IDF

Passione, ambizione e trasmissione

A Casablanca-Settat, il Consiglio regionale non avrà aspettato questa visita del Capo dello Stato per andare avanti e trattare lo sport, l’istruzione, temi ad alta posta in gioco e di impatto sociale. Questo è ciò che ci ha detto il presidente Abdellatif Maâzouz, che ha avuto l’opportunità di recarsi nella regione dell’Ile-de-France per portare avanti una convenzione interfunzionale: “Con 483.312 abitanti, di cui il 43,6% risiede nelle aree urbane, stiamo facendo progressi in tutti i settori con la volontà dichiarata di essere attivi e sul campo. Nel cuore della nostra regione, costruiamo e riflettiamo sul mondo in modo che i marocchini possano beneficiare del nostro impegno e affinché la nostra regione continui a dimostrare al mondo l’ambizione e la determinazione che la guidano”..

Sede della lega di basket presso il Consiglio regionale di Casablanca-Settat

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Entro il 2030, la quota di giovani tra i 15 e i 24 anni rappresenterà una delle principali fasce d’età del Paese. I giovani hanno quindi un ruolo vitale da svolgere nello sviluppo sociale, economico, culturale e politico del Paese.

Una gioventù attiva e unificante

Una visione condivisa dal Vicepresidente per la Gioventù e lo Sport Souhaila El Boustani: “In tutti i quartieri e quartieri della regione, le aspettative sono alte e i giovani sono pronti ad essere attori di un mondo che cambia e di un regno al loro servizio. Questa è la nostra sfida, riunirla e darle fiducia attraverso un progetto che unirà passione, lavoro, innovazione e sport, anche eSport e cultura. Stiamo pensando a diverse strade che ci porteranno a collaborare con altri leader della rete come il comitato olimpico regionale dell’Ile-de-France, la cui esperienza ha un impatto su questi temi e che può ispirarci e supportarci”. Si sta costruendo quindi una vera e propria road map tra Casablanca e l’Ile de France, che vede il Marocco come punta di diamante dell’Africa e paese emblematico di uno sport che unisce i popoli.

Una carta da giocare nel business dello sport

Tutti i cambiamenti economici, ecologici e sociali rendono la regione di Casablanca Settat, «il posto dove stare» quando gravitiamo sull’ecosistema sportivo con un Mondiale previsto per il 2030 e che segnerà definitivamente una svolta per il Paese e i suoi giovani. Qualche settimana fa, a metà ottobre, si è svolto l’evento del business sportivo del continente con l’Africa Sports Expo dedicata allo sport e al benessere. “Con 35.000 visitatori, 120 espositori in rappresentanza di 13 paesi e 4 continenti, è un’ulteriore prova che la città è attiva e dinamica sul fronte lo sport che già rappresenta il 2,5% del Pil del Marocco » come ricorda Vincent Chaudel, economista dello sport. Sia in termini di organizzazione di GESI (Grandi Eventi Sportivi Internazionali) che di sviluppo di attività o anche di creazione di produttori di attrezzature, il biglietto Francia-Marocco in generale, Île-de-France & Casabalanca-Settat ha davanti a sé, un grande opportunità di diventare una locomotiva anche oltre la zona francofona.

Presentazione del World Sport Ranking durante l’Africa Sports Expo.
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A conferma di questa ambizione, il sindaco di Casablanca, Nabila Rmili, che nel 2021 diventerà la prima donna sindaco della capitale economica del regno, ha approfittato della sua presenza alla cerimonia del 25° anniversario dell’intronizzazione del Re, organizzata dalla Il presidente del distretto di Sidi Othman dichiara: “la nostra città è al centro delle sfide del mondo e sono molto orgoglioso del lavoro che svolgiamo collettivamente per i giovani, per la cultura e per garantire che ogni quartiere possa continuare a rimanere vivo con una gamma di attività e servizi il più possibile .vicini alle popolazioni».

Il Sindaco di Casablanca accanto al Governatore e al Presidente del distretto di Sidi Othman

IN&Sport

Con oltre 3,5 milioni di abitanti, di cui più della metà donne, le sfide sono immense e anche le donne avranno un ruolo importante da svolgere. Una missione trasversale e sociale che infatti è stimolante e di grande impatto perché sappiamo, lo abbiamo misurato, lo sport e i grandi eventi sportivi possono cambiare le nostre vite. Non resta che la regione fare qualcosa e farlo conoscere affinché ogni giovane possa sognare e trasformare la propria visione del mondo e del Marocco in un progetto di vita e in realtà.

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