Coordinamento Rurale del Gers: copertura vegetale, un primo passo verso il buon senso

Coordinamento Rurale del Gers: copertura vegetale, un primo passo verso il buon senso
Coordinamento Rurale del Gers: copertura vegetale, un primo passo verso il buon senso
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Comunicato del Coordinamento Rurale 32:

Il 22 ottobre 2024, interrogando la Direzione dipartimentale dei territori del Gers, abbiamo appreso con stupore che nel nostro dipartimento non era stata presentata alcuna richiesta ufficiale di esenzione dall'installazione di coperture vegetali. Peggio ancora, la nostra amministrazione ha ascoltato solo una richiesta di mettere in funzione la macchina.

Detto fatto, il giorno stesso il Coordinamento Rurale del Gers ha presentato la sua richiesta e il Prefetto del Gers si è subito occupato della questione.

Con lettera del 31 ottobre 2024, il Prefetto del Gers ci ha informato della riunione odierna di Coderst con l'esito di un decreto favorevole alle esenzioni per la copertura vegetale nelle aree vulnerabili.

In secondo luogo, ci ha anche informato della complessità amministrativa delle zone non vulnerabili, soprattutto a causa delle BCAA 6 e 7.

Infatti, abbiamo allertato il DRAAF Occitanie attraverso il suo direttore Olivier Rousset il 4 novembre 2024 e gli abbiamo chiesto di rimettere alla competenza del prefetto del dipartimento e non di quello parigino, il fatto di poter derogare anche alla copertura vegetale . La risposta dovrebbe arrivare a breve.

Poiché il 90% del Gers si trova in una zona vulnerabile, il Coordinamento Rurale del Gers accoglie con grande favore la decisione del Signor Prefetto del Gers e attende con impazienza che possa prendere una decisione per il restante 10% del nostro dipartimento.

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