Le figure chiave:
- Per quanto riguarda la salute, i francesi hanno più fiducia nei propri cari (64%) che nello Stato e nel suo sistema sanitario (50%, – 4 punti di fiducia rispetto al 2023)
- 2 francesi su 10 risparmieranno di più nei prossimi mesi
- Tra coloro che intendono risparmiare di più, il 56% afferma di mettere da parte i soldi “per i momenti difficili”
- Il 40% dei risparmiatori desidera investire nel settore immobiliare e il 35% prepararsi alla pensione
Lo Stato e il suo sistema sanitario perdono 4 punti di fiducia tra i francesi
La fiducia nelle autorità pubbliche in materia sanitaria continua a diminuire. Ora, solo un francese su due ritiene che lo Stato e il suo sistema sanitario siano gli attori più efficaci per proteggersi. Un punteggio in calo di 4 punti rispetto allo scorso anno.
Più concentrati sulla loro cerchia privatai francesi contano sempre di più sui loro cari (familiari e amici) per superare i loro problemi di salute (64% di fiducia), davanti alle mutue e alle organizzazioni sanitarie complementari (63% di fiducia).
Sulla domanda “Dobbiamo fare affidamento principalmente su noi stessi o sullo Stato per tutelarci in caso di problema sanitario?” », da tre anni i rapporti sono completamente invertiti. Nel 2022, il 47% degli intervistati ha dichiarato che si affiderà maggiormente allo Stato. Oggi sono solo il 36%, con un calo di 11 punti. Al contrario, Il 45% di loro contava soprattutto su se stessi nel 2022… e ora sono il 57%, con un incremento di 12 punti.
Questo fenomeno di inversione di fiducia è purtroppo accompagnato da un certo timore tra i francesi: Il 57% dichiara di essere preoccupato per la propria salute in futuro, un punteggio in aumento di 5 punti in 3 anni.
Anticipare i “momenti difficili”
Già molto propensi a mettere da parte i soldi, i francesi non intendono smettere di risparmiare. Un francese su 2 afferma che risparmierà tanto quanto nel 2023 e 2 su 10 in più. Questo comportamento riflette il desiderio di “proteggersi”: Il 56% prevede di trattenere questi soldi per costruire un “cuscino di sicurezza” in caso di duro colpo.
Lungimiranti, i francesi investono soprattutto nelimmobiliare per il 40% (+ 3 punti vs. 2023) e il 24% ha scelto l’assicurazione sulla vita. Allo stesso tempo, il 35% risparmia per la pensione e il 31% per aiutare i propri figli.
Infine, ilI francesi vogliono soprattutto risparmio più sicuro (42%), redditizio (34%), molto al di sopra del criterio etico (solo 6%).
Qualsiasi utilizzo di questi dati deve essere accompagnato dalla menzione “BPCE L’Observatoire Insurance Barometer”.
Metodologia : interviste realizzate online dal 23 al 28 febbraio 2024 su un campione di 2.000 persone, rappresentativo della popolazione di 18 anni e più, residente nella Francia continentale. Rappresentatività assicurata dal metodo delle quote applicato ai seguenti criteri: sesso, età, professione, regione e categoria di area urbana.