Decrittazione
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Mercoledì 6 novembre l'Alta Autorità della Sanità si è pronunciata a favore della copertura da parte della Previdenza Sociale degli apparecchi costosi che consentono di sostituire i denti mancanti. Ogni anno in Francia ne vengono installati un milione, ma molti pazienti rinunciano per mancanza di mezzi.
Un barlume di speranza per ridurre le profonde disuguaglianze nell’accesso alle cure odontoiatriche. Mercoledì 6 novembre l'Alta Autorità della Sanità ha espresso parere favorevole al rimborso degli impianti dentali, queste radici artificiali in titanio che consentono la sostituzione dei denti. “Questo è un vero progresso, che deve essere trasformato in realtà il prima possibile”, saluta Catherine Simonin, membro della segreteria della federazione delle associazioni Francia Assos Santé, che aveva avanzato questa richiesta l'anno scorso.
Cosa dice l'Alta Autorità per la Sanità?
L'istituzione ha deciso di rimborsare “nella popolazione generale” di due tipologie di dispositivi: protesi complete rimovibili e impianti dentali singoli in caso di edentulia. I primi consentono di sostituire un'intera fila di denti. “Incontriamo regolarmente problemi nella manutenzione delle protesi mandibolari [celles du bas, ndlr], poiché l’osso e la gengiva sono spesso scomparsi”. La tipologia di protesi interessata dal parere HAS comprende gli impianti “che permettono loro di stabilizzarsi”, dettagli Cristo