L'attacco armato ha creato scalpore nel piccolo centro rurale, non abituato ad atti di violenza. Venerdì scorso, 25 ottobre, sulla Route de Clermont, la tabaccheria Le P'Tiou Corti è stata derubata poco prima della sua chiusura, nella valle di Sillingy.
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Erano circa le 19,30 quando un individuo, munito di casco e mascherina chirurgica, ha fatto irruzione nell'esercizio minacciando con una pistola il dipendente di farsi consegnare il contenuto del registratore di cassa e alcune stecche di sigarette.
Commesso il delitto, se n'è andato con il suo scooter. Sconvolta, la dipendente scossa si è presa qualche giorno di riposo per riprendersi, prima di tornare al suo posto a testa alta. Questa è la prima volta che il commercio viene preso di mira in questo modo.
Confuso e identificato dalla videosorveglianza
Tutto poi è avvenuto molto velocemente. L'indagine condotta dalla Brigata di ricerca della gendarmeria di Annecy (BR) ha permesso di identificare il rapinatore, un adolescente di 17 anni che vive in una città vicina. Quest'ultimo è stato arrestato a casa sua martedì 5 novembre e posto in custodia di polizia. Per chiarire l'attacco armato, i militari hanno potuto contare sull'appoggio degli agenti della polizia municipale.
Decisivo è stato l'utilizzo dei nastri di videosorveglianza del Comune. Le telecamere hanno permesso di ripercorrere il percorso del giovane rapinatore che si era premurato di deturpare le targhe del suo scooter. I momenti in cui si è fermato per rimuovere i nascondigli e in cui si è unito al luna park, con sede a La Balme-de-Sillingy, sono stati catturati, confondendolo definitivamente.
Presentato mercoledì 6 novembre davanti al giudice dei minori, l'adolescente è stato posto sotto controllo giudiziario, in attesa del suo giudizio previsto per l'inizio di dicembre. Per quanto riguarda l'arma utilizzata, si è rivelata falsa.