Il quartiere feeder comprende tre centri distinti – il futuro centro commerciale, nuove abitazioni e un parco agricolo – tra rue de la République, boulevard Mendès-France e Rocade Est, dall'altro lato dello stadio Groupama.
1 – Riabilitazione e ampliamento dell'ipermercato
Per la sua ennesima presentazione del progetto, Alain Landais ha ridotto la portata. “Non bisogna essere testardi, la priorità era il risanamento di un’entità quarantennale (costruzione nel 1983). » Esce quindi il progetto di una superficie commerciale di 37.000 mq. Si accontenterà di 22.000 m².
L'ipermercato e il parcheggio verranno distrutti per far posto ad un unico grande edificio che ospiterà al piano terra i negozi di medie dimensioni, ovvero le attività contigue già presenti (Gamm Vert, Picard, Zeeman, ecc.), oltre a il viale con 14 binari di prelievo realizzato per l'occasione. Al piano superiore ci sarà il supermercato che passerà da 4.200 mq a 8.000 mq, una casa e un centro multimediale Leclerc di 1.800 mq e 23 negozi di meno di 300 mq.
L'offerta commerciale comprenderà in particolare aree di ristorazione, una farmacia e una parafarmacia, una profumeria, una gioielleria, un negozio di ottica, una stampa, un'area viaggi, ecc. Il parcheggio sarà integrato nell'edificio e raddoppierà l'attuale capacità di parcheggio (da 800 a 1.600 posti).
2 – Costruzione di 500 unità abitative
Questa è la novità di questo progetto. Lungo Boulevard Mendès-France, su ciascun lato di Rue Cézanne, saranno costruite 500 unità abitative, con 625 posti auto sotterranei. Distribuiti su più edifici, ospiteranno il 77% di appartamenti di proprietà e il 23% di edilizia sociale.
3 – Un parco agricolo di 77.000 mq
Il terreno agricolo di 70.000 m² situato tra rue Cézanne e la pianura di Biézin sarà suddiviso in tre zone: una zona orticola di 1,5 ettari, una zona frutteto e piccolo allevamento di 2,5 ettari e una zona educativa destinata alle scuole, imprese e cittadini per sensibilizzare i cittadini sui temi dell’agricoltura e dell’alimentazione.
Verrà lanciato un invito a manifestare interesse per il funzionamento del sito. I raccolti verranno offerti in un'area vendita che sarà creata all'ingresso della zona abitativa, oppure ritirati da Leclerc per evitare sprechi.
4 – Accessibilità alla revisione
La Metropoli di Lione lavorerà sull'accessibilità di questo futuro quartiere che trasformerà l'ingresso occidentale della città. Le autorizzazioni per i programmi relativi ai lavori di sviluppo degli spazi pubblici e delle strade dovranno essere votate a metà novembre nel prossimo comitato permanente della Metropolis. La dotazione supera i 4 milioni di euro.
L'accesso al centro commerciale avverrà da Boulevard Mendès-France, ma soprattutto da Rue de la République, che sarà ricalibrata con una doppia corsia, di cui una specifica per entrare nel centro commerciale ed evitare così le code dalla Rocade.
Dimenticata l'uscita dalla tangenziale, ma non il ponte pedonale che il Metropolis auspica sempre sopra la tangenziale. È subordinato alla partecipazione finanziaria di OL. Jean-Michel Aulas ha dato il suo consenso, resta da vedere la posizione del nuovo capo, John Textor. Nel frattempo è compreso nel progetto e arriverà lungo rue Cézanne su una strada morbida che raggiungerà gli alloggi.
5 – Un progetto al 2032 da 80 milioni di euro
La dotazione menzionata da Alain Landais ammonta a circa 80 milioni di euro. Si evolverà in funzione del completamento di questo vasto progetto che sarà realizzato “in situ”, in più fasi: non sono previste chiusure di negozi durante i lavori.
Le due concessioni edilizie per le due zone residenziali sono state presentate nell'ottobre 2024, così come la concessione edilizia per il municipio di Meyzieu. È stato presentato anche il dossier per la CDAC (Commissione Dipartimentale per lo Sviluppo Commerciale). Alain Landais spera che il suo dossier venga approvato a dicembre.
La costruzione del centro commerciale, delle abitazioni e delle strade, nonché la realizzazione del parco agricolo saranno realizzate tra il 2026 e il 2028, con consegna progressiva tra il 2029 e il 2032.
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