A fine luglio, mentre navigava al largo della Groenlandia per intercettare una nave officina baleniera giapponese, Paul Watson è stato nuovamente oggetto di un Red Notice dell’Interpol, inizialmente emesso nel 2012. Poche ore dopo, il fondatore di Sea Shepered viene arrestato, poi incarcerato nel territorio autonomo danese, in attesa della decisione del Ministero della Giustizia che dovrà pronunciarsi sulla richiesta di estradizione del Giappone.
Paul Watson è detenuto da più di 100 giorni. Le autorità giapponesi chiedono ora una pena detentiva di 15 anni per le lesioni presumibilmente inflitte a un marinaio giapponese nel 2010 e per l'abbordaggio della baleniera Shonan Maru 2.
Una decisione ovvia per il comune di Luc-sur-Mer
Mentre questa vicenda è oggetto di una massiccia mobilitazione in Francia e all'estero da quest'estate, la città di Luc-sur-Mer (Calvados), simboleggiata da una balena, ha deciso di esporre un enorme striscione sulla facciata del suo municipio, per mostrare il suo sostegno a Paul Watson.
Interrogato dai colleghi di France Bleu, il sindaco della città, Philippe Chanu, insiste però nella sua intenzione di difendere la causa, davanti all'uomo. Lo striscione è stato affisso il 30 ottobre, centesimo giorno di reclusione dell'attivista ambientalista. Infine, per sottolinearne ulteriormente il simbolismo, è collocato sulla facciata del municipio, vicino allo scheletro di una balena, che si incagliò su una spiaggia cittadina nel 1885.
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