Lozère – Quello che intendo – ak magazzino

Lozère – Quello che intendo – ak magazzino
Lozère – Quello che intendo – ak magazzino
-

Quando le parole non bastano più, parlano i corpi. Vieni ad ascoltare cosa hanno da dire gli adolescenti attraverso la danza, il canto e la lotta.
Come posso dire il mondo quando le parole mi mancano? Come posso dire quello che sono se non ho la parola?
C'è così tanto da dire da adolescente, così tanto da condividere su te stesso e sul mondo, e così tanto da tacere. Caotico, musicale, continuo, stridente, il parlare adolescenziale è singolare, selvaggio e prezioso. Si scontra con gli altri, con le aspettative, con i discorsi degli adulti. Verbale e corporeo, pittorico e silenzioso, la dice lunga… ma lo sentiamo?
Circondato da 4 tribune, il palco diventa un'agorà, un anello. Qui 3 giovani adulti ancora intrisi dell'adolescenza, cercano di trovare una forma al loro silenzio.
Insieme ricercano, tentano di superare la difficoltà di nominare, di verbalizzare. Resistono, annaspano, restano in silenzio. È prendendo in prestito altre voci-modi: correndo, ballando, lottando, cantando… che questo viene detto, posto. È inventando, giocando con un ritmo sostenuto e gioioso che modellano il proprio linguaggio e si raccontano, ci raccontano.

Spettacolo organizzato in collaborazione da Scènes Croisés a Saint-Germain-du-Teil con il centro rurale di St-Germain-du-Teil, l'associazione delle famiglie attive e l'EPCI Aubrac Lot Causses Tarn, a Villefort con il centro rurale di Pourcharesses -Villefort – Spazi di vita sociale, centro rurale del Borne e EPCI Mont-Lozère

> Da vedere martedì 14 gennaio a Saint-Germain-du-Teil e venerdì 17 gennaio a Villefort

> https://scenescroisees.fr/blog/spectacles/ce-que-je-veux-dire/


-

PREV Perde il controllo della sua auto e finisce in un campo di grano nel Maine-et-Loire
NEXT Vacanze di Ognissanti in Gironda: surf, ciclismo e fette biscottate al burro salato al campeggio municipale di Porge Océan